THE MARS VOLTA ITALIA forum: "In Thirteen Seconds"

Una carriera in discesa?, Nuovo topic #2

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Walkabout
CAT_IMG Posted on 16/8/2006, 18:38




Credo che sia nota a tutti voi utenti la mia predilezione per De-loused in The Comatorium, uno dei tre album che nella mia classifica personale meritano un "10", nei confronti di Frances The Mute e di Amputechture, che perlomeno di primo impatto non sembra essere migliore dei precedenti.

Considerando solo gli album, dato che Tremulant esprime principalmente un mix tra l'attitudine (post)punk degli at the drive-in e molto di quello che verrà successivamente espresso nell'album di esordio - mentre Scabdates è un live che come approccio è sulla falsariga di Frances, una mia classifica vedrebbe al primo posto, come detto, de-loused, seguito da frances e da amputechture.
Esattamente l'ordine cronologico in cui sono usciti questi album... ora premesso che ritengo sia frances che amputechture due album di altissimo livello (altrimenti non avrebbe più troppo senso che io fossi admin di questo forum), indubbiamente la qualità (seppur ripeto sempre altissima) dei dischi va scemando... ed è anche per questo che ho avuto molta paura per quello che sarebbe stato Amputechture.

Nessun'altro ha avuto questa impressione? E cosa dobbiamo aspettarci dal futuro, una band in "ricrescita" o continueranno il loro climax discendente?

Edited by Sandoz - 16/8/2006, 20:47
 
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Jema
CAT_IMG Posted on 16/8/2006, 19:35




CITAZIONE
Una carriera in discesa?

Sinceramente a me sembra in salita!
Amputechture (per il momento) mi piace molto di più di De-loused in The Comatorium, ma un pò meno rispetto a Frances The Mute, che reputo l'opera dei Mars Volta, ma voglio aspettare la versione definitiva dell'album prima di giudicare!
Secondo me sono in crescita, stanno diventando musicalmente molto più maturi e completi.
Comunque è sempre questione di gusti!
 
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halorama
CAT_IMG Posted on 17/8/2006, 10:11




credo si tratti di una questione di percorso personale della band e di gusto musicale dell'ascoltatore.

anche per me ditc è il disco che mi fa impazzire su tutti gli altri. semplicemente non ha una traccia che considero minore o che mi faccia anche solo per un momento pensare di skippare perchè in un dato momento preferisco ascoltare la successiva. cosa che invece mi accade con ftm e con amputechture.

ma parlare di carriera in discesa mi sembra sinceramente disfattista ed eccessivo.

prendo ad esempio i radiohead. grandissimi.
io preferisco kid a ad ok computer, che è generalmente considerato l'apice della produzione rh. ma non posso dire - solo perché preferisco kid a e lo ritengo più "avanti" sugli altri album - che i rh abbiano subìto un'involuzione o un decadimento.

ftm e amputechture sono soltanto espressione di momenti diversi della vita dei tmv, fotogrammi di istanti finiti ed autosufficienti.
sono materiale umano, vissuto reale, filtrato dalle strutture logiche che regolano il pensiero.
giudicarle è pura espressione del gusto e della sensibilità di chi ascolta, del tutto irrazionale, e non un parametro per misurare la qualità della produzione tmv.
la qualità (invariata) sta nell'onestà intellettuale che esprimono, nella passione totalizzante per la loro musica che va oltre il desiderio di piacere, e li porta ad essere indifferenti rispetto ai desideri dei propri fan.
è il loro percorso individuale che esprime quella determinata musica, e solo quella.
si tratta di purezza.

il giudizio degli ascoltatori interviene in un momento (logico e temporale) successivo, ed è il risultato delle preferenze personali, della propria storia, del proprio umore, del percorso intellettuale-culturale-musicale di ciascuno, del momento storico in cui l'ascoltatore è calato.

in definitiva, non me la sento di parlare di qualità decrescente in termini quantitativi, ma di qualità differente.

p.s. logorrea mon amour.
 
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Massive
CAT_IMG Posted on 18/8/2006, 12:59




CITAZIONE (halorama @ 17/8/2006, 11:11)
la qualità (invariata) sta nell'onestà intellettuale che esprimono, nella passione totalizzante per la loro musica che va oltre il desiderio di piacere, e li porta ad essere indifferenti rispetto ai desideri dei propri fan.

allora perchè non fanno musica per loro invece di venderla ?
 
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Jema
CAT_IMG Posted on 20/8/2006, 12:35




CITAZIONE (Massive @ 18/8/2006, 13:59)
CITAZIONE (halorama @ 17/8/2006, 11:11)
la qualità (invariata) sta nell'onestà intellettuale che esprimono, nella passione totalizzante per la loro musica che va oltre il desiderio di piacere, e li porta ad essere indifferenti rispetto ai desideri dei propri fan.

allora perchè non fanno musica per loro invece di venderla ?

Per esprimere le loro idee e le loro sensazioni! Almeno non fanno musica per i loro fan (per fortuna!) altrimenti rischierebbero di diventare commerciali (vedi i Muse).
 
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halorama
CAT_IMG Posted on 20/8/2006, 13:02




CITAZIONE (Massive @ 18/8/2006, 13:59)
CITAZIONE (halorama @ 17/8/2006, 11:11)
la qualità (invariata) sta nell'onestà intellettuale che esprimono, nella passione totalizzante per la loro musica che va oltre il desiderio di piacere, e li porta ad essere indifferenti rispetto ai desideri dei propri fan.

allora perchè non fanno musica per loro invece di venderla ?

perchè pasolini scriveva libri e faceva film, invece di tenerseli per sè nella cameretta sua?

perchè leopardi scriveva poesie e cercava di farsele pubblicare?

perchè man ray scattava rayographs e non se li appendeva nel box sotto casa?

massive, mi sembra che tu abbia una visione poco realistica della vita e dell'arte.

l'arte (quella vera) è sempre per sè stessi.
il fatto di piacere è una conseguenza successiva al momento creativo.
sei un fan dei mars volta solo se ti piacciono i loro dischi.
se non ti piacciono (il tu è rivolto ad un ipotetico interlocutore, non a te) vai a cagare, non sei più un loro estimatore, non interessi più.
a loro interessa solo farli i dischi. se poi piacciono a qualcuno, ecco, quel tipo di ascoltatore è il loro target, non gli altri.

i tmv non sono un jukeboxe. non eseguono a richiesta.
fanno che cazzo gli pare. anche se le loro scelte dovessero essere (e lo sono) le più impopolari ed anticommerciali possibili.

recentemente omar ha rilasciato questa intervista:

CITAZIONE
Visions: Astonishingly how less sensation you make for the release of a new record
No announcement, no studio-reports - suddenly it is out and wants to be heard. Why this secretive behaviour? To surprise?.

Rodriguez: Even not this. The truth is, I don’t think about it. My aim is not the release of a new record but the playing in. When we are not touring, my whole exists of nothing different. I wake up, work till late in the night and sleep in the studio. Day in, day out.
...
Visions: The Mars Volta is a lot about understatement, isn’t it?
Rodriguez: Under-what?
Visions: I think for example your defensive dealing with the press.
Rodriguez: I never saw it that way. But yes it is right, I like to keep things little. I like it when I can work alone; when nobody from the label tells me what to do. The bit of promotion we are doing are interviews past the end of making the record. Only yesterday a journalist noticed how less we are in magazines. We are continual making new records, are on tour and play for some thousand people. And then we are gone for the rest of the year.
...
Visions: Because of self-protection?
Rodriguez: That is not necessary. Take a magazine like Visions. You are focussed on music as itself, different than the magazines here in America or in the U.K... They would be embarrassed very fast, when you are not feeding them with gossip. They want to know which party you go to and with whom, whether you take drugs, who you are fucking. The whole soap-opera-reality-TV-thing. If you follow such criteria we are a band that is as boring as hell, because we -even if we would like to- can not serve with such things. The Mars Volta, the taboo topic. (Laughs)
...
Visions: Amputechture begins with an epic, heavy improvisation piece about 14 minutes. Why is somebody doing such things? Sure not because of consideration for the listener.
Rodriguez: (Laughs). No. But the listener is no factor that plays a role for me while making a record. If this song blocks the entry for someone it is okay. So they haven’t really listened. Some need a soft intro some need to jump in the shark fishpond.
...
Visions: I am a charts inclined radio-listener and give Amputechture three minutes. Which do you recommend?
Rodriguez: Three minutes?! Holy fuck, I can not do that! If you have not more time, please go. Don’t stay, don’t listen!

il che conferma quanto sopra.
 
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halorama
CAT_IMG Posted on 20/8/2006, 14:34




aggiungo una considerazione che forse chiarisce l'attitudine di omar e cedric:

scrivono senza pensare ad un target preciso, perchè è la loro musica che crea il target stesso.
ovvero, in altri termini: se sei in grado di apprezzare, bene, è proprio per quelli come te che ho scritto questo album. si vede che sei in sintonia con noi e non ci dobbiamo preoccupare di altri gusti se non i nostri. degli altri ce ne frega na mazza.
 
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Sandoz
CAT_IMG Posted on 20/8/2006, 14:40




CITAZIONE (halorama @ 20/8/2006, 15:34)
aggiungo una considerazione che forse chiarisce l'attitudine di omar e cedric:

scrivono senza pensare ad un target preciso, perchè è la loro musica che crea il target stesso.
ovvero, in altri termini: se sei in grado di apprezzare, bene, è proprio per quelli come te che ho scritto questo album. si vede che sei in sintonia con noi e non ci dobbiamo preoccupare di altri gusti se non i nostri. degli altri ce ne frega na mazza.

questo era l'intervento che stavo per scrivere in questo topic. esattamente spiccicato.
ulteriore conferma che oltre a essere gemelli siamo siamesi e abbiamo il cervello in condivisione.
 
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halorama
CAT_IMG Posted on 20/8/2006, 14:42




CITAZIONE (Sandoz @ 20/8/2006, 15:40)
CITAZIONE (halorama @ 20/8/2006, 15:34)
aggiungo una considerazione che forse chiarisce l'attitudine di omar e cedric:

scrivono senza pensare ad un target preciso, perchè è la loro musica che crea il target stesso.
ovvero, in altri termini: se sei in grado di apprezzare, bene, è proprio per quelli come te che ho scritto questo album. si vede che sei in sintonia con noi e non ci dobbiamo preoccupare di altri gusti se non i nostri. degli altri ce ne frega na mazza.

questo era l'intervento che stavo per scrivere in questo topic. esattamente spiccicato.
ulteriore conferma che oltre a essere gemelli siamo siamesi e abbiamo il cervello in condivisione.

<OT/> però siamo attaccati di schiena... ecco perchè non ti riesco a vedere ora! :D
</OT>
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 21/8/2006, 11:04




Massive la tua domanda l'hai già fatta nell'altro topic - qui la questione è un'altra.

Ovviamente anche io quando ho usato il termine "qualità" mi riferivo a qualcosa che incontra il favore dell'ascoltatore, a livello personale - non assoluto. Mi accorgo che era fuoriluogo anche perchè non saprei come utilizzare tale parola "qualità" per definire un prodotto artistico... ma qui non divaghiamo.

CITAZIONE
in definitiva, non me la sento di parlare di qualità decrescente in termini quantitativi, ma di qualità differente.

Questo è il punto da cui sarei dovuto partire, ma non mi ero espresso bene. E' chiaro a tutti che i Mars Volta abbiano scelto di seguire un loro percorso personale, e questo è un motivo della mia stima nei loro confronti. Avrebbero semplicemente potuto dire "ehi, de-loused vende!" e fare qualcosa sulla falsa riga dell'album di esordio.

Per carriera "in discesa" non intendevo un giudizio obiettivo o perentorio - come ho detto: fossero tutte così le carriere in discesa. Però ogni album, per quanto lo consideri nella sua diversità e peculiarità, mi convince un po' meno di quello prima (vabbè che Amputechture devo ancora metabolizzarlo - ma non credo supererà ftm nella mia classifica personale). Forse quello che intendo dire è che tra le varie aree che hanno esplorato in determinati momenti, quella che mi è piaciuta di più e continua ad emozionarmi come se fosse ogni volta la prima volta è quella iniziale, quella di De-loused appunto.

E mi chiedo per quanti sia la stessa cosa: Frances mi prende un po' meno di Ditc, e Amputechture un po' meno di Frances. Per me è così, e temo che in futuro non riusciranno a fare qualcos'altro che mi farà dimenticare il mio primo amore.
Forse la cosa che più mi dispiace è che li ho conosciuti quando quello che ritengo il loro capolavoro era già uscito, e poi non si è andati (sempre a mio parere) in crescendo ma in senso contrario (anche se in modo diverso bla bla bla). Come un gruppo che si sia bruciato il capolavoro epico ad inizio carriera, e poi abbia proseguito per vie che possono essere diverse ed apprezzabili, ma non altrettanto "valide" (e sapete cosa intendo a livello emozionale) quanto quello a cui ci avevano abituato.
 
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halorama
CAT_IMG Posted on 21/8/2006, 11:39




Walk, il tuo discorso è validissimo e fila come un treno.

Ovviamente sono tue impressioni, e la paura che i Tmv abbiano ormai imboccato il viale del tramonto (nel senso di essere destinati ad esprimere musica sempre meno coinvolgente per le tue vene ed i tuoi fasci muscolari) è lecita proprio perchè ditc è uno di quei dischi che - alla fine - sarà difficile eguagliare con altro materiale.

E proprio qui mi sembra stia il punto: tu (inconsciamente) avresti preferito che i tmv avessero riproposto gli stessi stilemi adottati in ditc, ovvero violenza tribale, maggiore appeal immediato dei pezzi, minore farraginosità delle composizioni e quant'altro rende ditc IL disco ad oggi più appetibile commercialmente dei tmv.

Questo è purtroppo impossibile e - aggiungo io - non auspicabile perchè comporterebbe un ripetersi di quanto già fatto.
Questo si che rivelerebbe la stanchezza di omar e ced in fatto di freschezza compositiva e ricerca musicale.
Al contrario, il fatto che ogni album, sino ad oggi, è risultato suonare in maniera completamente diversa alle nostre orecchie - anche strutturalmente - ci rassicura (a mio avviso) sullo stato di salute della vena creativa dei due, nel senso che la loro verve esploratrice è più viva che mai.
In altri termini, ced ed omar continuano a ricercare nuovi territori musicali nell'ambito prog (e, ci scommetto, a breve anche in ambiti del tutto diversi: mi aspetto un disco di dub/salsa elettronica stile de facto) e ciò è bene.
Tra l'altro, se vogliamo, ditc è fortemente debitore in termini di suono e immediatezza all'esperienza at the drive-in, per cui un allontanamento da quei territori era del tutto prevedibile e naturale.

Se poi questo comporta dischi - forse solo amputechture - che si potrebbero definire (tirando per i capelli il termine) "di transizione" (riporto espressione di kitt), pazienza.
E' fisiologico.

In fondo, anche the bends può essere considerato "di transizione" per ok computer (so che mi eccepirai che la parabola qui è ascendente).


P.s. farraginoso ed inconcludente sono un po' pure io - come i tmv - perdonatemi.
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 21/8/2006, 12:10




Per quello che riguarda un Deloused 2.0: mah, faccio l'esempio dell'altra mia band preferita, i Tool. Io sinceramente non so cosa scegliere tra Aenima e Lateralus. Sono album molto diversi, ed entrambi mi emozionano in maniera diversa. Ma non riesco comunque a dire che uno mi piaccia più dell'altro (se lo faccio mi baso soltanto sul fatto che ho scoperto successivamente Lateralus e ultimamente mi sono concentrato di più su quello). Fare due capolavori allo stesso livello senza ripetersi è cosa difficile, e per me i Mars Volta non ci sono del tutto riusciti con Frances The Mute. Da qui la mia delusione oggetto del topic.

Sia chiaro, Ftm è indubbiamente un capolavoro: il problema è che ha un fratellone scomodo, il che non mi permette di apprezzarlo appieno. Perlomeno, mi lascia con l'amaro in bocca perchè avrei voluto poter dire che è un album "altrettanto..."

Questo per il discorso tra i primi due album; poi se ci mettiamo in mezzo degli album "di transizione", io li digerisco male. Idealmente il mio gruppo preferito deve avere una discografia perfetta, senza alti e bassi così palesi: tra De-loused e Amputechture non c'è assolutamente storia. O comunque di solito i "bassi" precedono gli alti... Preferirei un gruppo che limiti le sue produzioni (oddio, non a livello dei Tool) piuttosto che uno da un disco all'anno. Ma Omar è molto prolifico, e credo che l'andazzo sarà questo, di un album ogni annetto e mezzo circa, e dobbiamo farcene una ragione. Comunque: passi falsi si possono fare. Qui il problema è che gli alti e bassi sono posti nell'ordine: altissimo-alto-medio/alto-?
E la cosa mi inquieta assai.
 
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Massive
CAT_IMG Posted on 22/8/2006, 09:07




è un caso che l'album,a detta di molti,migliore dei tmv sia quello dove c'è rick rubin in "regia" ?
Per me non sarebbe male se omar accettasse di lavorare ancora con un produttore come rubin (che non è proprio l'ultimo arrivato).
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 25/8/2006, 17:36




nessun altro ha da dire la sua in proposito? Piero? Diletta? Laura?
 
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-Zoe-
CAT_IMG Posted on 26/8/2006, 15:05




a me ad esempio piace di più frances the mute rispetto a deloused.
per amputechture devo aspettare esca il cd :D
 
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40 replies since 16/8/2006, 18:38   369 views
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