THE MARS VOLTA ITALIA forum: "In Thirteen Seconds"

Impressioni da settembre, Amputechture

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Walkabout
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 10:31




Come da titolo, le vostre prime impressioni sull'album.
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 10:49




Riporto le prime impressioni di qualcuno che magari non vincerà il premio per l'utente più gradevole di Forumfree per l'anno 2006, ma che di musica parrebbe capirci.

CITAZIONE (Dæmon © @ 7/7/2006,08.44)
Appunti sul nuovo album, dopo i primi ascolti


Vicarious Atonement:

Un lungo intro di chitarra, con un suono che personalmente mi lascia meno di zero, apre il nuovo album dei Mars Volta. Bello l'ingresso della voce invece. Resta tutto a basso volume, nonostante sopraggiungano anche i riverberi della chitarra ed il piano. Spropositata e di cattivo gusto la prima parte, delicata e azzeccata la seconda. Totale: un'apertura insolita, di personalità, ma il risultato non è certo da lodare. Dopo diversi ascolti, confermo il parere di canzone riuscita a metà, quindi non certo memorabile nei suoi 7 minuti e 20 secondi. C'è anche qualcosa di Robert Plant nel cantato.


Tetragrammaton:

Il pezzo portante dell'album, e forse una delle loro migliori produzioni, se non la migliore del dopo Comatorium. La confusione continua ad esserci, ma almeno le idee utilizzate per la mescolanza sono quelle buone. La maschera l'hanno gettata da un pezzo come si diceva, questo è progressive. Ci sono sempre delle scelte alquanto discutibili, per esempio i falsetti di Cedric intorno al decimo minuto stomacano presto, o certi suoni curati come in Frances the mute piuttosto grossolanamente, ma è diciamo una canzone simbolo del loro percorso musicale. Nei 16 minuti succedono tante cose, alcune interessanti, altre molto meno: quando Cedric azzecca la melodia, è molto bella, nelle parti dove invece la voce giochicchia e sboroneggia dietro alla chitarra come nel finale... è roba per non intenditori.


Vermicide:

Valida, nella sua apparente semplicità. Ci sono scelte più mirate, una melodia degna del primo album. Peccato per il volume (altissimo) e l'effetto utilizzato per la voce, che non è di mio gradimento. Ma come canzone mi piace. Temo che mi possa stancare presto, tuttavia per ora mi sembra valida. Sembra uscita da De Loused in the Comatorium comunque. Quando concentrano le loro idee senza voler a tutti i costi strafare, riescono ancora a produrre ottime canzoni. Quando non lo fanno, escono fuori dei pezzi riusciti a metà.


Mecchamputechture:

Questi sono i Mars Volta melodicamente disordinati che abbiamo conosciuto in Frances the mute. Ma il ritmo è inizialmente lento e cadenzato, ben scandito dalla batteria, che per quasi tutta la durata della canzone si limita a battere il tempo, modificando un pochino il suono a poco a poco. Prima di evolversi in qualche breve ritornello. C'è anche un sintetizzatore ad allargare lo spettro di colori utilizzati. Come se non bastasse, trombette e organo moog... Una mescolanza forzata che personalmente non credo mi attrarrà mai.


Asilos Magdalena:

Confusione o idee chiare non lo so, ma l'introduzione mischia qualcosa dal sapore orientale, ad un risultato da canzone folk spagnola. Cantato in spagnolo (senza il bisogno di inventare vocaboli),... ho sentito parlare di paragoni con The Widow. In realtà non c'entra niente. Sia chiaro, non è una gran canzone, anzi, finisce che ti chiedi: "E allora? La parte bella qual'era?", ma se non altro ha il pregio di essere qualcosa di nuovo e fino ad un certo punto di inatteso. Batteria assente, fanno tutto le chitarre e la voce... in pratica una canzone del duo Omar-Cedric.


Viscera Eyes:

Sorpresa. Riff Hard Rock in cui il cantato in spagnolo provoca un bell'effetto di freschezza, anche perché queste chitarre coi Mars Volta che conosciamo non c'entrano nulla, è un altro stile, anche nelle parti soliste tendenti al noise. Le sovraincisioni sono ancora una volta tantissime, ma almeno le strutture sono collegate meglio e non campate in aria come in diversi pezzi dell'album precedente. Assolo wah-wah nel finale, che segue tutto un semplice riff di basso. Il pezzo è assolutamente riuscito. Forse perché ci sono meno cose buttate là, e più cura nei particolari.
L'album a questo punto mostra una eteregeneità eccessiva però.


Day of the Baphomets:

Introdotta da un basso stile crossover fine anni '80, si rivela ben presto l'ormai solita accozzaglia prog-hardcore, con tanto di fiati e chitarre sovraincise. Siamo sulle frequenze di Frances the mute. Per me quel disco è tutto meno che un album riuscito, e sto vedendo che ad oltre un anno di distanza, non sono il solo a pensarlo. Per chi invece quell'album era uno spettacolo, non troverà alcuna difficoltà ad esaltarsi per questo nuovo Amputechture che ne segue la falsariga, aggiungendo però ancora più legna al braciere. Effetti speciali tanti, scelte di gusto per me non così tante. Tornando al pezzo, prende una bella piega intorno ai 5'40''. Ma non è che si può dire che è una gran canzone solo per una per altro breve parte riuscita. Ai sette minuti si riparte verso un'altra direzione ancora, e tutto ciò non sarebbe una brutta cosa se i suoni di chitarra non fossero quelli che sono, e soprattutto se le melodie in falsetto di Cedric fossero di piacevole ascolto. Ma no, non lo sono. Se dicono di album così ne fanno quanti gliene pare: registrano tutte le jam session in sala prove, le uniscono in studio come possono, Cedric dove è possibile urla in falsetto ed è fatta.
Molto bella la parte dove le percussioni prendono il sopravvento, quando ormai mancano due minuti alla fine. Ancora falsetti però, di cui non ci si libera mai. Non stai fermo su canzoni così, ma quando finisce, mi chiedo: "Okay, bella performance, ma che mi ha lasciato? Niente". Per me il rock è ben altra cosa.


El Ciervo Vulnerado:

Un'atmosfera statica apre l'ultima canzone del disco. Bellissimo ciò che si crea, almeno fino a che non subentra la chitarra con un suono che non c'entra una mazza con l'ambientazione della canzone. Poi però la chitarra rinuncia a mettersi in mostra, e allora abbiamo altri due minuti buoni di rilassamento dopo il caos di Days of the Baphomets. Il pezzo è bello, il lavoro delle chitarre proprio ci sta come i cavoli a merenda. Poteva riuscire fuori qualcosa di psichedelico e misterioso, invece la resa è non è del tutto riuscita. Fra l'altro, l'interpretazione di Cedric è una delle più concrete del disco. Finisce di colpo, non so se è l'mp3 o se gli era finito lo spazio sul cd. Comunque sembrava non avere più nulla da aggiungere, oltre al ritorno all’iniziale atmosfera di Vicarious Atonement.


In definitiva, compratelo se vi piace parecchio Frances the mute (direi che il livello più o meno è lo stesso), compratelo per completezza se li avete già tutti gli altri (come ad esempio farò io credo), altrimenti che si apra pure la petizione: "Rivogliamo gli At the Drive-In".


UP: Tetragrammaton, Viscera Eyes, Vermicide

DOWN: Days of the Baphomets, Asilos Magdalena, Vicarious Atonement

 
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Mascara
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 12:06




e te condividi la recensione di Cleaner?

io ancora l'ho ascoltato solo una volta, ma boh, mi sembra troppo duro questo giudizio...
A me che FTM è piaciuto, sentire di nuovo il sax (o la trombetta, come ha detto il saggio) impazzito come quello di Cassandra Gemini...
 
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Sandoz
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 12:17




CITAZIONE
In definitiva, compratelo se vi piace parecchio Frances the mute (direi che il livello più o meno è lo stesso), compratelo per completezza se li avete già tutti gli altri (come ad esempio farò io credo), altrimenti che si apra pure la petizione: "Rivogliamo gli At the Drive-In".

mi sento di condividere :ph34r:


CITAZIONE
UP: Tetragrammaton, Viscera Eyes, Vermicide

DOWN: Days of the Baphomets, Asilos Magdalena, Vicarious Atonement

e le altre due ?
 
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helsabot
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 12:33




io non rivoglio gli at the drive-in invece, anche perchè non avrebbe senso, anche perchè se no avrei sbagliato forum.

non ho ancora scaricato tutto l'album(ho un 56K), ma per ora questi mars volta mi vanno benissimo.
 
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Sandoz
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 12:40




guarda anche a me piace.

solo che la frase quotata purtroppo è un dato di fatto.
cioè ha ragione lui che ha scritto che il quadro attuale di chi potrà comprare questo disco è degli estimatori di ftm e di chi per completezza vuole il disco.

ma c'e' tanta altra gente che non fa altro che richiamare sempre in causa gli atdi. E gridare allo scandalo perchè non ci sono piu'.


percio' in definitiva mi sento di quotarlo: perchè ha fotografato una realtà direi palese, non perchè questa realtà sia apprezzabile.
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 12:45




CITAZIONE (Sandoz @ 7/7/2006, 13:17)
CITAZIONE
UP: Tetragrammaton, Viscera Eyes, Vermicide

DOWN: Days of the Baphomets, Asilos Magdalena, Vicarious Atonement

e le altre due ?

sono i suoi highlights, non deve fer forza classificare tutto come positivo o negativo

lo trovo molto ostico, ma il giudizio al momento non è negativo.
vedremo. sicuramente non c'è stato il colpo di fulmine come per de-loused, e questo un po' mi è mancato, come per frances del resto.

ma ho ancora troppi ascolti da dedicargli prima di un commento
 
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helsabot
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 13:05




CITAZIONE (Sandoz @ 7/7/2006, 13:40)
guarda anche a me piace.

solo che la frase quotata purtroppo è un dato di fatto.
cioè ha ragione lui che ha scritto che il quadro attuale di chi potrà comprare questo disco è degli estimatori di ftm e di chi per completezza vuole il disco.

ma c'e' tanta altra gente che non fa altro che richiamare sempre in causa gli atdi. E gridare allo scandalo perchè non ci sono piu'.


percio' in definitiva mi sento di quotarlo: perchè ha fotografato una realtà direi palese, non perchè questa realtà sia apprezzabile.

cosa sarebbe palese? che gli at the drive-in fossero meglio dei mars volta? per me non è così, assolutamente. mi sembra palese il contrario semmai...e non perchè sia un fan sfegatato, anzi.

scusate l' OT.




CITAZIONE (Walkabout @ 7/7/2006, 13:45)
sicuramente non c'è stato il colpo di fulmine come per de-loused, e questo un po' mi è mancato, come per frances del resto.

personalmente preferisco gli album che non si rivelano subito, e che si fanno scoprire lentamente, come appunto FtM. vedremo come sarà amputechture.. :)
 
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Sandoz
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 13:06




CITAZIONE
cosa sarebbe palese? che gli at the drive-in fossero meglio dei mars volta? per me non è così, assolutamente. mi sembra palese il contrario semmai...e non perchè sia un fan sfegatato, anzi.

no è abbastanza palese il fatto che gli ascoltatori dei mars volta ( e con ascoltatori intendo tutti non solo quelli che amano i mars e li preferiscono agli atdi) sono abbastanza divisi: quelli che li apprezzano altri - parecchi ultimamente a quanto posso constatare parlando in giro- che rivorrebbero gli atdi.
che poi non ci sia raffronto ( intendo sulla diversità e secondo me sulla superiorità dei mars) non c'e' dubbio e lo dico non perchè sono una fan. ma perchè è un dato di fatto.

cmq il mio palese si riferiva allo stato delle cose. non era un giudizio.

pero' adesso torniamo in topic. grazie
 
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idioteque
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 20:22




album pazzesco. probabile che tra una settimana diventa il mio preferito dei mars volta. stanno cambiando e stanno prendendo un'ottima direzione. ed è vero che hanno preso qualcosa dai jaga jazzist, come dal free jazz in generale e molto molto dai king crimson.
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 20:52




se volete discutere delle differenze tra the mars volta e at the drive-in c'è questo topic
 
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Sandoz
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 21:01




spostato messaggio di gwynplaine
 
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-Zoe-
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 23:36




ah, se è vero che a chi piace frances the mute piace pure ampucoso, io me lo compro !
 
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helsabot
CAT_IMG Posted on 8/7/2006, 09:43




finalmente sono riuscito ad ascoltare attentamente tutto l'album. l'inizio di vicarious atonement non è niente di che, ma già dopo 2-3 minuti sale di intensità per arrivare ad un finale commovente che porta a tetragrammaton che è un pezzo fantastico, con una prima parte bellissima alla jaga jazzist. poi vermicide, il pezzo più pop e tradizionale dell'album e la bellissima meccamputechture. asilos magdalena mi piacerebbe di più se fosse in inglese, ma va benissimo anche così perchè è un gran pezzo e permette di tirare il fiato. viscera eyes ha un groove pazzesco, stupenda anche days of the bathomets, mentre el cielvo vulnerado è quella che mi convince meno (tra l'altro termina all'improvviso come se fosse tagliata...).

per ora quindi l'album promette molto bene, ma sono ai primi ascolti.

potenzialmente meglio sia di FtM (positivo il fatto che abbiano rinunciato agli interminabili minuti di nulla) che di de-loused, resta da vedere se riuscirò ad abituarmi all'uso del falsetto a tratti eccessivo, quasi parodistico..
 
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Elvia Zavala Lopez
CAT_IMG Posted on 8/7/2006, 09:47




CITAZIONE (helsabot @ 8/7/2006, 10:43)
uso del falsetto a tratti eccessivo, quasi parodistico..

:ocappa:
 
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208 replies since 7/7/2006, 10:31   2232 views
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