THE MARS VOLTA ITALIA forum: "In Thirteen Seconds"

La svolta di Frances The Mute, Reazioni di critica e pubblico

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Walkabout
CAT_IMG Posted on 27/6/2006, 15:03




Dando un'occhiata al forum di ondarock ho trovato una discussione su amputhecture che, dato le poche informazioni sull'album, va a virare un po' sul giudizio generale sulle produzioni dei mars volta pubblicate finora.
Insomma emerge chiaramente che pochissimi hanno digerito il cambiamento di Ftm, e molti sono già pronti a tirare fuori la nostalgia per gli atdi.
Voi come vi spiegate questo rifiuto quasi generalizzato del secondo album dei Tmv da parte della critica e del pubblico? Pensate che verrà rivalutato prima o poi?

Edited by Walkabout - 1/7/2006, 15:13
 
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*ChAkA*
CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 21:07




beh io parlo per me......io li adoro entrambi....però devo ammettere che discutendo con alcuni amici non è stato accettato da tutti...ad esempio molti criticano un pò d confusione.....altri ancora dicono che col passare del tempo si sentono sempre di più gli influssi latino americani e che questi tendono a rovinare un pò la loro musica(a me fanno impazzire)....fatto sta che secondo me per molti aspetti c'è anche molta superficialità.....in certi giudizi..... penso che in un secondo momento verrà e dovrà essere sicuramente rivalutato da molti che in un primo momento lo hanno snobbato....perche vale....per me vale molto piu di tanta robaccia che c'è in giro....
 
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lkZ
CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 21:32




Lo sto rivalutando io stesso proprio in questi giorni (mi piace più di prima, non che prima non mi piacesse ghgh). Credo che la gente comincerà a rivalutarlo quando capirà che i TMV non sono gli ATDI. Deloused è stato molto apprezzato anche dai fan degli ATDI, aveva una componente del vecchio stile abbastanza evidente secondo me, e non appena salta fuori la personalità di un gruppo nuovo (ovvero con FTM) i fan degli ATDI (o quelli che vogliono che i TMV suonino con una forte componente derivata dagli ATDI) si trovano spiazzati...questo è quello che penso io
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 21:33




per fortuna che qualcuno risponde :)

ho notato anche io un forte pregiudizio contro le parti più "latineggianti"... e secondo me c'è anche da dire che al momento è presente una forte ondata anti-progressive, che è visto come un genere appartenente esclusivamente al passato che non ha più nulla da dire. E se ditc era più psichedelico che progressive (etichette che comunque lasciano il tempo che trovano), certi tratti di ftm rimandano alla memoria quel filone (come ad esempio una canzone di mezz'ora divisa in movimenti.) Infatti un giudizio che si sente spesso è "quei piccoli difetti che c'erano in ditc assumono dimensioni abnormi in ftm", riferendosi proprio a certe pause del secondo disco... anche se io personalmente adoro questo forte-piano-forte.
Anche a livello melodico comunque c'è una forte differenza tra i due dischi... devo dire che mentre ditc mi è entrato nella testa senza alcuno sforzo - ed ero un ascoltatore poco attento all'epoca - ftm ci ho messo un po' per capirlo.
 
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Sandoz
CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 21:34




CITAZIONE (lkZ @ 2/7/2006, 22:32)
Lo sto rivalutando io stesso proprio in questi giorni (mi piace più di prima, non che prima non mi piacesse ghgh). Credo che la gente comincerà a rivalutarlo quando capirà che i TMV non sono gli ATDI. Deloused è stato molto apprezzato anche dai fan degli ATDI, aveva una componente del vecchio stile abbastanza evidente secondo me, e non appena salta fuori la personalità di un gruppo nuovo (ovvero con FTM) i fan degli ATDI (o quelli che vogliono che i TMV suonino con una forte componente derivata dagli ATDI) si trovano spiazzati...questo è quello che penso io

quoto
 
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starsucker
CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 22:12




userò le parole di qualcuno che ne sa sicuramente più di noi.

“La vita spirituale è come un triangolo stretto diviso in sezioni disuguali che tende verso l’alto. Ovunque siamo, il triangolo si muove sempre impercettibilmente verso l’alto. Qualche volta al vertice c’è un solo uomo, il suo sguardo è sereno come la sua immensa tristezza. Quelli che gli sono vicini non lo capiscono, irritati lo definiscono un traditore o un pazzo. Così disprezzarono Beethoven che visse solo. Weber disse della Settima Sinfonia: “Le stravaganze di questo genio hanno raggiunto il colmo, Beethoven è pronto per il manicomio”. Ma l’artista deve guardare oltre la sua sezione di triangolo, deve essere un profeta che aiuta a muovere il carro inerte. Per questo sarà solo. Se invece non avrà questo occhio acuto tutti lo celebreranno.
[...]
Di solito lo spettatore è quasi incapace di emozioni. Nell’opera d’arte cerca una imitazione della natura a scopo pratico, oppure degli stati d’animo o un’atmosfera… I conoscitori ammirano la fattura (come si ammira un acrobata) o gustano la pittura (come si gusterebbe una focaccia). La grande massa gira per le sale e trova le opere ‘carine o meravigliose’.
[...]
Improvvisamente, per la prima volta, vidi un quadro, non riconobbi il soggetto e lessi ‘Covoni’ sul catalogo. Il fatto di non aver riconosciuto il soggetto mi sembrò penoso. Trovavo che un pittore non ha diritto di dipingere in modo così poco chiaro… Osservai, con stupore e smarrimento insieme, che non solo la suggestione dell’opera era grande, ma era addirittura indelebile la traccia che essa lasciava nella memoria…l’unico fatto che mi era chiaro era l’intensità della tavolozza, una intensità che mai avevo neppure sospettato, che mi era sempre rimasta nascosta... La pittura ne acquistava una forza, uno splendore favoloso e l’oggetto, inteso come elemento insostituibile del quadro, era screditato
[...]
L’arte è una componente fondamentale della vita spirituale e questa è un movimento ascendente e progressivo, complesso, chiaro e preciso. E’ il movimento della conoscenza, può assumere varie forme ma conserva sempre lo stesso significato interiore, lo stesso fine.
L’arte è un aspetto fondamentale della vita spirituale e la vita spirituale, nonostante le epoche di decadenza, è una continua ascesa verso la libertà dalla materia.
I periodi in cui l’arte non ha i suoi geni sono periodi di decadenza spirituale. In queste epoche silenziose e cieche gli uomini danno importanza solo al successo esteriore e alla materialità. E salutano come grande impresa ogni progresso tecnico che giova solo al corpo. Le energie spirituali allora sono sottovalutate o ignorate. I pochi che hanno ideali sono considerati anormali. Eppure, nonostante l’accecamento, il caos e la caccia spietata, il triangolo spirituale procede lentamente ma irresistibilmente verso l’alto.
Oggi siamo nel dogma materialistico, famoso il motto di Virchow: “Ho sezionato molti cadaveri, non ho mai trovato un’anima.” Oggi gli uomini riconoscono solo ciò può essere pesato o misurato. Ma il prossimo cammino avrà luogo nel regno dell’immateriale.

-V. Kandinsky

magari è un po' esagerato paragonare i mars volta a beethoven o a kandinsky (vuoi anche e soprattutto per le diversità di epoche, ma anche di mercato), però entrambi -prima o poi- hanno fatto schifo a qualcuno. qualcuno si ricorderà mai dei bright eyes o dell'indie-tronica carina o di takk dei sigur ròs? no. perché sono opere non capaci di far muovere il "triangolo spirituale", perché non smuovono lo stomaco quando li ascolti (né sono completamente belli, nè fanno totalmente schifo). magari frances the mute non sarà l'opera più grande della storia della musica, ma il triangolo spirituale (perlomeno il triangolo musicale) un po' l'ha smosso, secondo me.
 
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starsucker
CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 22:22




CITAZIONE (Sandoz @ 2/7/2006, 23:21)
:cry:

non volevo farti piangere.. scusa!!
 
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Sandoz
CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 22:24




è commozione...:)
 
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CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 23:00
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'I am a Shadow and I dwell in the catacombs which border the country of illusion hard by the dim plains of wishing'

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mah,alla fine un vero rifiuto non c è stato ,forse spesso però è stato messo un voto alto "a fiducia" perchè "intimoriti" dalla freschezza del sound che i marsvolta possiedono... e non tutti si prendono la briga di recensire come dio comanda e si sceglie la via rapida della lode (ma questo non solo per loro,a qualsiasi gruppo che tende ad uscire dallo schema.. in questo caso il misto tra psichedelia/prog/radici latine/sfuriate una volta hendrixiane l'altra punk ecc.. ) poi comunque il settore fanzine&affini spesso in pieno delirio di onnipotenza pretendono di recensire 134cd alla settimana per ostentare il loro ampio raggio e dunque ODONO il cd senza ASCOLTARLO.. e dopo massimo 3 giri di frances che ne ricavi?ecco..
il pubblico? spesso non accetta le innovazioni ,ne sono spaventati... avevano ascoltato comatorium ed era piaciuto, poi si sono trovati davanti un progetto ancora più ambizioso... stavolta lòe tracce basi erano 5 snodate in 12 canali... e molti secondo me,più che guardare il booklet,stavano cercando il manualetto delle istruzioni per l'uso (ancora oggi c ho amici che mi chiedono.. "oh,ma la traccia 7 a che corrisponde?no perchè non ho capito la tracklist") l, l'ho sempre considerato uno di quegli album da "goder tutto senza skippare un brano" ... a meno che uno non vuole sentirsi il famigerato singolo e li allora pace... (quelli di certo saranno stati quelli più shokkati nell'inserire il cd ) ma negli altri casi ,piazzare un brano a caso a me da sempre l'idea del paragone dello spettatore che entra a fine primo tempo di un film e pretende poi di capirlo esattamente...
il cd in se verrà sicuramente rivalutato con gli anni,ma molto dipederà dall'evoluzione stilistica della band dei prossimi anni... se evitano di venir etichettati come dispersivi (e qui il live ad esempio...),il sopracitato processo avverrà prima...

nella peggiore delle ipotesi si costruirà il solito preconcetto machiavellico della lode al passato, ove buona parte dirà "Omar&Cedric?si,ascolto il periodo ATDI e il primo dei mars.." e farà tanto figo come adesso si usa dire su band che ai loro esordi proponevano musica "particolare" e poi si sono come avvicinati ai binari...

spero di essere stato chiaro
 
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Mascara
CAT_IMG Posted on 2/7/2006, 23:06




CITAZIONE
devo dire che mentre ditc mi è entrato nella testa senza alcuno sforzo - ed ero un ascoltatore poco attento all'epoca - ftm ci ho messo un po' per capirlo.

è vero, FTM è assolutamente indigesto. Ci ho messo un mese per riuscire ad ascoltarlo per intero, soprattutto i latineggiamenti di L'via, ma una volta che superi lo scoglio, ascoltarsi i 32 minuti di Cassandrona non può non essere una gioia...

Secondo me sono giudizi affrettati che derivano da ascolti affrettati.
 
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sTeX87
CAT_IMG Posted on 3/7/2006, 14:29




CITAZIONE (Mascara @ 3/7/2006, 00:06)
CITAZIONE
devo dire che mentre ditc mi è entrato nella testa senza alcuno sforzo - ed ero un ascoltatore poco attento all'epoca - ftm ci ho messo un po' per capirlo.

è vero, FTM è assolutamente indigesto. Ci ho messo un mese per riuscire ad ascoltarlo per intero, soprattutto i latineggiamenti di L'via, ma una volta che superi lo scoglio, ascoltarsi i 32 minuti di Cassandrona non può non essere una gioia...

Secondo me sono giudizi affrettati che derivano da ascolti affrettati.

io ho ascoltato prima Frances che De-Loused...e gia il secondo ascolto è stato per intero...bellissimo. :)

DITC e FTM sono come due film ( nel senso che bisogna ascoltarli interi per apprezzarli al meglio) ma mentre il primo è facilmente "scomponibile", il secondo è ancora più intricato e confuso...come quando dovete riassumere un film ad un amico: per certe pellicole è semplice...prima succede questo, poi questo, poi quest'altro...per altre è più difficile e, tentare il riassunto, le sminuisce terribilmente...e il vostro amico farà una faccia tipo "e allora?"

Il problema dei Mars Volta è che hanno reso troppo lungo il salto da un'opera all'altra... non hanno fatto sentire a proprio agio gli ascoltatori...se dopo De-Loused avessero fatto un altro album con caratteristiche intermedie, sarebbe stato più semplice...invece hanno deciso di mettere subito in chiaro le cose...così facendo però, sono riusciti a scremare buona parte del pubblico, lasciandosi seguire solo da quelli che avevano gia compreso "l'animo dei Mars Volta"...

Per questo verrà sicuramente rivalutato... tra qualche hanno, chi li conoscerà, potrà fare affidamento su chi c'era quando sono usciti, e che spiegherà loro l'evoluzione dei Mars Volta, rendendogli le cose più facili...voglio dire: oggi ascolto tanti dischi vecchi ma, vivendo in quel periodo, li avrei ascoltati lo stesso? Oppure il merito è stato di qualcuno che ha saputo spiegarmi il contesto, cosa c'era dietro?...tutte cose che possono sfuggire al momento dei fatti...

( forse è una visione ottimistica ed un po' romanzata, ma tant'è... :P )

il nuovo album...ad intuito...credo sarà qualcosa di meno pomposo che prosegua sullo stile di FTM...riprendendo alcuni aspetti...forse proprio il "latinismo" di l'via, chi lo sa? :D

CITAZIONE (GIDAN RAZORBLADE @ 3/7/2006, 00:00)
mah,alla fine un vero rifiuto non c è stato ,forse spesso però è stato messo un voto alto "a fiducia" perchè "intimoriti" dalla freschezza del sound che i marsvolta possiedono...

è vero, probabilmente moltissimi critici lo hanno ascoltato di fretta e poi si sono divisi:

-alcuni, perplessi, hanno messo un voto alto contando sul fatto che sarebbe stato rivalutato ( così poi faranno i fighi :ihih: )

-altri, perplessi, hanno preferito farli subito i fighi e lo hanno stroncato...



Detto questo, spero che almeno tra i comuni mortali, non sia stato ascoltato velocemente e che si sia potuto dire con tranquillità se "è piaciuto" o no... :D

Ma sono sicuro che solo pochi abbiano espresso sinceramente la Propria opinione -_-
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 3/7/2006, 18:08




CITAZIONE (sTeX87 @ 3/7/2006, 15:29)
Il problema dei Mars Volta è che hanno reso troppo lungo il salto da un'opera all'altra... non hanno fatto sentire a proprio agio gli ascoltatori...se dopo De-Loused avessero fatto un altro album con caratteristiche intermedie, sarebbe stato più semplice...invece hanno deciso di mettere subito in chiaro le cose...così facendo però, sono riusciti a scremare buona parte del pubblico, lasciandosi seguire solo da quelli che avevano gia compreso "l'animo dei Mars Volta"...

concordo. soprattutto perchè non era il primo "salto" che facevano (considerate che enormità passa tra roc e ftm!) ancora grandissima parte del pubblico li considerava come "i post-atdi", come testimoniano le tantissime recensioni che mettevano proprio l'accento sul loro passato più che sul presente della band. Non a caso un'altra critica che ricorre frequentemente è "hanno fatto il passo più lungo della gamba" e un'altro punto su cui è facile battere è il fatto che tra i due album è trascorso (relativamente) poco tempo, cosicchè hanno avuto facile gioco a dire "dovrebbero rifletterci prima di pubblicare un disco, non è che qualsiasi scureggia incidono possono metterla sul mercato"... e ciò soprattutto per la natura di incompletezza del disco, che soprattutto per il suono sporco sembra essere un abbozzo, uno schizzo.

CITAZIONE
Per questo verrà sicuramente rivalutato... tra qualche hanno, chi li conoscerà, potrà fare affidamento su chi c'era quando sono usciti, e che spiegherà loro l'evoluzione dei Mars Volta, rendendogli le cose più facili...voglio dire: oggi ascolto tanti dischi vecchi ma, vivendo in quel periodo, li avrei ascoltati lo stesso? Oppure il merito è stato di qualcuno che ha saputo spiegarmi il contesto, cosa c'era dietro?...tutte cose che possono sfuggire al momento dei fatti...

per de-loused sono quasi sicuro che ci sarà questa rivalutazione. per frances the mute sono un po' più scettico...
 
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sTeX87
CAT_IMG Posted on 3/7/2006, 20:23




CITAZIONE (Walkabout @ 3/7/2006, 19:08)
per de-loused sono quasi sicuro che ci sarà questa rivalutazione. per frances the mute sono un po' più scettico...

sono convinto che verrà rivalutato De-Loused per primo...che effettivamente se lo merita proprio...non si vedono tutti i giorni dischi del genere.

Ma poi nella "riconsiderazione generale" ci finirà anche FTM e si accorgeranno della sua grandezza (seppur diversa da DLITC e, per certi versi, meno condivisibile...de loused ha le carte per diventare un classico, ftm, secondo me, è più "di nicchia"...ciò non toglie che, forse tra molti anni, potrebbe essere considerato ugualmente importante)
 
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digital evilness
CAT_IMG Posted on 7/7/2006, 14:22




secondo me un ottimo giudizio su frances è stato scritto su rock sound di febbraio dell'anno scorso...
non ottimo riguardo al voto ma all'obiettività....

Io non riesco a dare un giudizio obiettivo su FtM... quell'album mi è entrato troppo nel cuore... non riesco a trovare punti deboli o negativi... sarà che i MV hanno azzeccato il mio concetto di musica con questo album...
sarà che la formazione in questo album è perfetta...
lo adoro e basta... i MV di FtM sono così (scusate la banalità), o si amano o si odiano...
 
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15 replies since 27/6/2006, 15:03   181 views
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