Theodore vs Pridgen, chi preferite e perchè?

Chi preferite e perchè (in base a tecnica, stile, tocco ecc.)??

mi sembra ancora presto per poter dare un giudizio definitivo,perchè:

1)Dobbiamo ancora ascoltare il disco per intero
2)Vederlo suonare dal vivo

Pridgen è un batterista mostruoso,così come lo è Theodore.

Ragionissima...stavo per aggiungere: "per quel pochissimo ke abbiamo sentito"..
poi magari la discussione proseguirà quando avremo più elementi.

Per quel pochissimo che abbiamo sentito pridgen mi sembra un batterista diverso,meno fisico ma piu tecnico dovuto al fatto che ha studiato sicuramente di piu lo strumento,questo può essere anche un limite per certi versi. Io credo che con l'uscita di Theodore il gruppo perda di "fisicità" e con l'arrivo di Pridgen acquisti qualcosa di piu dal punto di vista tecnico,è inevitabile trattandosi di due batteristi mostruosi ma differenti.Bisogna vedere anche come reagiranno i "non fan" del gruppo,perchè ricordo gente ai festivals che rimase impressionata dal modo di suonare di Theodore,e per quanto sia bravo Pridgen dal vivo potrebbe fare meno impressione allo "spettatore comune";questi sono comunque "problemi" marginali.

Theodore, semper et ubique in saecula saeculorum
(un batterista di cui non si doveva fare)a-men(o).

dopo i primi tre brani del nuovo disco leakkati mi rendo conto di aver esagerato "forse" nel "pompare" pridgen.....JON perdonami

primo Jack Irons, poi Abbruzzese (che dal vivo mi fa schifo ma su disco era quello più adeguato), poi Matt Cameron (anche se nei Soundgarden spaccava).

Pridgen ha un drumming morbido ed equilibrato ma al contempo intenso e caratteristico.Il sound è fresco, secco, armonico, vellutato, di stoffa, giustamente tannico.....

con la velocità nel rullare e le triplette sulla cassa a me ricorda un po' un incrocio tra un elicottero e un frullatore... nel senso ke a volte mi sembra una macchina...
A parte gli scherzi, nn ke rivoglia jon, però penso ke omar avrebbe dovuto dare la precedenza all' energia e all' "animalità" nel scegliere il nuovo batterista e un po' meno alla tecnica... nn per fare del disfattismo ma per discutere con occhio critico... poi si vedrà!

per me Pridgen è fin troppo veloce nel suonare,questo spesso risulta a tratti fastidioso,jon non avrà studiato nella piu prestigiosa scuola musicale d'America,ma il suo modo di suonare era molto piu comprensibile (e questo non vuol dire piu semplice).
Poi se ci fate caso,praticamente Pridgen sembra conoscere un solo modo di rullare.....

chissà come avrebbe suonato Jon su Tbig... e chissà come avrebbe suonato Thomas su Ftm, per dire. Per me questa discussione avrà senso solo dopo aver visto almeno un concerto di pridgen...

Un idea su Pridgen ce la possiamo fare guardando il video dell'esibizione al Letterman Show

io non ho abbastanza requisiti tecnici per rispondere.
a naso dico Theodore, ma mi esprimero' nel sondaggio solo averlo visto live. Le registrazioni per quanto utili non sono molto indicative..

Perchè il ragazzo suona SEMPRE allo stesso modo,bravissimo per carità ma ZERO variazioni.
Questo è il "brutto" di cha ha studiato,cioè che ha imparato a suonare fin troppo meccanicamente,poi ci sono anche quelli che allo studio abbinano la fantasia,ma non mi sembra il caso di Pridgen.