CITAZIONE
Ogni ascoltatore ha il sacrosanto diritto di non esser d'accordo con le scelte degli artisti che preferisce purché, in fondo, le rispetti, se un minimo è a conoscenza del modo di fare dell'artista in questione (ricordi quei tali Afterhours che se ne uscirono con un disco in inglese l'anno scorso oppure quel tale Billy Corgan, quasi crocifisso per aver rimesso insieme la band sciolta 7 anni fa? Per i primi, il disco non l'ho più messo nel lettore però mi fa piacere abbia contribuito a farli conscere fuori dai patrii confini, riguardo al secondo non trovo disprezzabile il risultato).
si Piero pero'.. senza entrare in polemica nè con te nè col modus operandi di quella che fino a prova contraria- nel panorama attuale- è la mia band preferita ( tengo a ricordarlo!!!) posso permettermi di dissentire?
L'ho detto per Scabdates, lo confermo anche qua. E non per portare avanti battaglie contro i mulini a vento, sia chiaro, ma proprio perchè PAGANDO IO PER IL LAVORO CHE ORL FA, se mi fanno un altro live con 4 canzoni a sto punto me lo scarico. Senza comprarmelo.
E' questo, che forse impropriamente, definivo l'intelligenza di Omar nel post precedente.
Vedi io ho la mia personale opinione sui live, che allo stato attuale, in rapporto col prezzo e con le possibilità -spesso anche buone- che la rete offre, sono una spesa pressochè bypassabile. Ma questo non solo per loro. Per chiunque. Forse in questo senso risento della bulimica accumulazione di live dei Pearl Jam che feci in occasione del tour di Binaural (nb: non avevo a che fare con un repertorio di 3 dischi ma di ben 6 album piu' una miriade di inediti) perfetti -secondo me e non solo- ma rivelatisi inutili col tempo.
Da qui ho maturato una PERSONALE idiosincrasia nei confronti di questo genere di produzioni, anche quando molto curate, come indubbiamente lo è Scabdates.
Non sono una collezionista- salvo rarissime eccezioni- quindi quando ho davanti il bivio dell' acquistare un disco in studio e un live che tutto sommato poco aggiunge a tutto quello che già abbiamo avuto modo di ascoltare e accumulare, la scelta ricade quasi sempre sul primo. E credo che come me altri fans ( storici, medi o neofiti) pensino lo stesso.
Ne' credo di non rispettare l'artista se - col mio modo di ragionare- dico che sarebbe piu' intelligente o se vogliamo lungimirante offrire un qualcosa di piu' corposo ( o magari anche aspettare un pochino ) piuttosto che un seguito di Scabdates accolto già di per se con un po' di risentimento.
Ot in riferimento ai paragoni che hai fatto ( Afterhours e Smashing Pumpkins):
Non so qual'è stato il posizionamento sul piano internazionale della band di Agnelli nè ho particolare interesse a constatarlo, pero' ricordi cosa successe qui no? Bene, salvo la maleducazione del pubblico io capisco chi si lamentava durante i concerti italiani per le esibizioni in inglese. Vuoi farti conoscere/fare soldi altrove? Ottimo, pero' visto che fino a prova contraria io italiano pago un biglietto per sentirti suonare le canzoni che mi ti hanno fatto amare ( e se non ricordo male Ballads for little Hyenas qui è stato un flop grosso quasi quanto quello degli ultimi dischi dei tiromancino,non certo quindi un successo discografico) te dovresti quantomeno accontentarmi...e questo non significa far cio' che dice il fan medio, ma semplicemente capire e adeguarsi un po'. E infatti ,se ben ti ricordi, quando vennero da noi al circolo il repertorio in inglese - dopo tutti i casini successi - venne vistosamente scorciato.
Quanto a Corgan, non credo che sia proprio come dici tu. I fans veri piu' che scandalizzarsi attendevano quasi con scaramanzia il ritorno delle zucche. Proprio perchè il rischio flop - dati i precedenti- era alto.
Alto come si è poi rivelato Zeitgeist, che non è Adore o Siamese dream,ma è meglio di tante reunion che personalmente non mi hanno convinta ( e questo lo penso a prescindere dal fatto che ormai questa sia la vulgata comune).
Se proprio vogliamo fare un paragone mi riferirei invece alla scelta - da me non condivisa- di pubblicare X versioni diverse dello stesso disco. Proprio come ildiscorso del live non condivido questo tipo di scelte ( altra cosa, se mi avessero fatto fra qualche mese un ep di raccolta.... cosa che non escludo faranno visto che di materiale pare ce ne sia tanto) e le reputo paracule e non intelligenti.
Tant'e' che l'unica che avrei acquistato diversa dalla standard sarebbe stata quella con annesso dvd che si è poi rivelata una fuffa.