THE MARS VOLTA ITALIA forum: "In Thirteen Seconds"

I TMV sono un gruppo "mainstream"?, da un'idea di A.R.

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Meko Winston
CAT_IMG Posted on 28/5/2005, 02:19




leggendo il post di walk ...
mi e' partita da sola...
ridendo ...
la frase....
"che cretino ahahahhaha...."
 
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CAT_IMG Posted on 17/3/2006, 18:54

Hand over hand over hand

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riuppo la discussione per svilupparla nuovamente magari, visto il topic aperto da Incetaridis:

CITAZIONE (Incetaridis @ ...)
ciao sono un fan dei the mars volta e prima ancora degli atd-in... sono proprio contento di aver trovato altre persone che con cui condivudere le mie opinioni.....e cioè che i tmv sono probabilmente la band che più è capace di ispirare amore(in senso musicale)e odio........dico questo solo perchè quasi nessuno dei miei amici è in grado di sopportarne più di una canzone (a parte qualcuno che è capace di ascoltare ecapire).pewr me sono sicuramente la miglior band in circolazione....e per tutto...sono completi sotto ogni punto di vista...credo che sconfinerebbero fino ad arrivare alla perfezione swe solo nnn avessero limiti o imposizioni....e perciò mi chiedo se non si può pensare che un gruppo di tale genialità non si sia venduto alle major solo per ottenere maggior visibilità...d'altro canto bisogna tener conto del fatto che se non si fossero commercializzati noi non potremmo goderme l'ascolto...la mia è una domanda aperta...e probabilmente posta in maniera non troppo corretta perchè è fatta più che altro per capire se esista e quanto è grande il mondo degli estimatori di questa fantastica band...non certo per accusarli di essere commerciali....mi piacerebbe avere una risposta da chi ne sa più di me sull'argomento... sono sicuro di essere nel posto giusto.grazie

CITAZIONE (Meko Winston @ ...)
minchia della domanda

intanto ciao piacere

è difficile dare un concetto di commerciale...
se è commerciale una band che è legata ad una multinazionale della musica come l'universal...
allora si i mars sono commerciali...
perchè vengono distribuiti in tutto il mondo ...
devono fare interviste video e promuovere il disco...
e tutte ste cazzate alla green day ...
però in questo caso la major non influisce nella concezione musicale della band...
in pratica non esiste che si fanno dischi solo per vendere...
anche se a mio parere SCABDATES ha questa funzione...
bisogna ricordare comunque che i mars hanno avuto problemi per fare uscire Frances...
visto che conteneva solo 5 tracce e quindi legalmente doveva essere un Ep e non un Lp...
ma che allo stesso tempo si sono dovuti piegare a tagliare L'Via solo per farla entrare nel secondo video...

quindi la domanda ahimè la rispostanon c'è...
perchè i mars incarnano ambedue le facce della medaglia...
e in effetti il problema è ancora aperto visto che neanche noi sappiamo ben rispondere...


comunque per me l'importante è che i mars continuino a darmi emozioni...
quindi o sono pubblicati dall'universal...
o fanno uscire il disco ogni mercoledì col topolino...
a me poco cambia...
restano i migliori...


cazzo non ti ho risposto...
mi spiace

 
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auto da fe
CAT_IMG Posted on 17/3/2006, 21:09




racconto una favola:
i Led Zeppelin nel '69, ancora prima della distribuzione nel mercato americano del primo disco, fecero un tour in America e Peter Grant (manager e produttore e secutivo) fece distribuire preventivamente il disco solo ai DJ delle radio più grandi. prima del tour, Grant fece dei sondaggi per sapere, in ogni città (in America le radio hanno un raggio di trasmissione che al massimo coprono una capitale), quali erano le canzoni più trasmesse, per farle mettere in scaletta al momento clou dell'esibizione in quella città.

questo per dire: la logica extra-musicale/gli interessi di mercato ci sono sempre stati, anche in gruppi 'avanguardistici', e le major hanno sempre avuto persone che lavorano per 'vendere' il gruppo al meglio, per fare più soldi possibile con il prodotto culturale che è la loro musica.
il punto è: questa vicenda, e altre, influirono sull'ARTE, sulla libertà espressiva e sul coraggio di Jimmy Page e dei Led Zeppelin?
no, e la stessa cosa vale per un gruppo come i Mars Volta.
chiaro la major li porta su MTV, sulle riviste che contano, alle radio, ma finchè questo non intacca la Coerenza Artistica di Omar e Cedric (e vista la musica che fanno e la loro attitudine, questo mi sembra veramente impossibile), il problema non si pone.

sono un gruppo mainstreem? sì.
il loro essere 'mainstreem' intacca la loro Arte, li spinge a creare una musica che si adatti più al mercato, che vada incontro ai gusti o agli interessi di qualcuno esterno al gruppo? no.

that's all, folks! (tarattatattara...)

Edited by auto da fe - 17/3/2006, 21:10
 
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jaccuse
CAT_IMG Posted on 18/3/2006, 15:28




Essere "Mainstream" per i Mars Volta è molto contestuale, mi spiego meglio: La mia band (i J'accuse..! per l'appunto) è concettulamente simile ai Mars Volta. Ora stiamo registrando il nostro primo disco che uscirà per una delle più importanti progressive label del sud america.
Il punto è che in Sud America (soprattutto Chile,Brasile e Messico) il genere Progressive si è evoluto in maniera completamente a se stante ed in modo completamente moderno rispetto all'europa.
I Mars Volta sono Maistream semplicemente perchè quel genere nel sud america va tantissimo e c'è una grossa scena Alternative-progressive seguitissima, tanto seguita che quasi tutti i gruppi hanno video e singoli che passano in radio ed in televisione alla pari delle stra conosciute pop star.
Chi di noi conosce gli "Akinetòn Retard" gli "Eximio" o "Matraz" e tanti altri gruppi della scena sudamericana considerati Star in patria ma sconosciuti quì da noi.
E' chiaro quindi che i Mars Volta essendo un gruppo che esporta la "sudamericanità" nel mondo sono considerati dei dei scesi in terra.

Approfitto per farmi pubblicità: Il nostro disco uscirà alla fine dell'anno in tutto il mondo. Quì in Italia dovrebbe essere distribuito da Musea,BTF, e Audioglobe. (e se adorate i Mars Volta varrà la pena comperarlo)
Ascoltate se volete quà un'improvvisazione fatta in uno dei nostri numerosi concerti:
http://www.myspace.com/jaccusemusic
 
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Meko Winston
CAT_IMG Posted on 18/3/2006, 16:37




CITAZIONE(jaccuse @ 18/3/2006, 15:28)
quel genere nel sud america va tantissimo e c'è una grossa scena Alternative-progressive seguitissima, tanto seguita che quasi tutti i gruppi hanno video e singoli che passano in radio ed in televisione alla pari delle stra conosciute pop star.
Chi di noi conosce gli "Akinetòn Retard" gli "Eximio" o "Matraz" e tanti altri gruppi della scena sudamericana considerati Star in patria ma sconosciuti quì da noi.

SCUSATE L'ENORME OFF
biggrin.gif

a jaccuse se hgai info o gruppi progressivi sud americani...
con cantato in spagnolo ...
ti prego di segnalarmeli visto che sono molto interessato alla materia...
e non ho trovato un cazzo di niente io...
grazie
 
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CAT_IMG Posted on 18/3/2006, 17:56
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Ain't Fate, Just Me

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se c'è musica rock valida, di qualsiasi tipo, proveniente dal sudamerica... faccela conoscere e parliamone

in topic: i Mars Volta sono fuori più che dentro le regole del mainstream. Sicuramente propongono musica altamente personale e quindi originale. Sono uno di quei gruppi che non puoi etichettare facilmente, per cui almeno a livello di proposta artistica sono immuni dalle scelte di marketing che invece la fanno da padrone ai tavoli dove vengono messi in piedi molti gruppi rock di oggi.

E' anche vero che di per sé l'atto di pubblicare significa rendere pubblico qualcosa, che può in linee piramidali arrivare anche a chiunque.

Tutti, pure quelli che ci sono suicidati, erano consapevoli del sogno di notorietà della propria musica, magari senza conoscere l'altra faccia della medaglia.

Personalmente non mi farei tanti problemi se il mio gruppo preferito ottenesse molti passaggi radio o video, o se facesse scelte puramente commerciali, finché la musica è buona, mi interessa quella. Se poi sono artisti che vivono con distacco "la fossa di serpenti"* del music business, tanto meglio.

Mi sanno peggio quelli che si fingono santi, che fanno leva sulla loro integrità, per poi fare scelte ben più biecamente commerciali di chi non si prende sul serio. (E tanto qui in Italia ce n'è di puritani stolti... ma il boomerang torna indietro prima o poi).






*cit. Marco Masini, "Vaffanculo", T'innamorerai, 1993.
 
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jaccuse
CAT_IMG Posted on 18/3/2006, 18:16




Metto quelli che preferisco e quelli che credo siano più facile da reperire:

gruppo - disco

SARAX - 570.Kythera (in Italia distribuito da BTF e Musea) www.musearecords.com per ordinarli
sono un gruppo Cileno che unisce richiami Crimsoniani alla cupa psichedelia fino a distorsioni pesanti e incredibili divagazioni jazz.

ANGULART - Donde renacen las oras (Musea Reacord per l'europa)
Se ti piace il prog classicheggiante e direzionato agli anni 70.

MAR de ROBLES - Mar de robles (distribuiti in europa da musea)
Hanno un gran sound che spazia dall'etnia sudamericana con cavalcate Avant-prog di ispirazione Crinsominana e con qualche strizzatina d'occhio agli ozric tentacles

SUBTERRA - Sombras de Invierno (distribuito in europa sempre da musea)
Se ti piacciono i gruppi neoprogressive tipo Marillion e IQ. Sono gli unici che meritano

AKINETO'N RETARD -Omonimo, Akranania e 21Canapes (Distribuiti in Italia da Audioglobe)
Sono uno dei più grandi e conosciuti gruppi progressive experimental sudamericani (Chile) Uniscono alla sperimentazione e alla jazzistica un progressive dagli incalzanti ritmi latino americani.

C'è ne sono tantissimi altri degni di nota....ma questi sono sicuramente quelli che hanno dato di più alla nuova corrente progressiva sperimentale del Sudamerica.
Noi personalmente come band siamo stati molto fortunati. C'è un tale movimento che le case discografiche sudamericane stanno cominciando a guardare ciò che è interessante anche al difuori della propria lingua e confini. Pensate che da mesi stanno passando un nostro promo per radio a Rio de Janeiro e quì in Italia non ci conosce ancora nessuno. E' un paradosso. Speriamo che col disco e col tour promozionale di riuscire a riaprire uno spiraglio di luce anche quì in italia come in sudmaerica, di dare spazio anche ad altri gruppi Italiani che suonano questa nuova corrente progressive.
I MARS VOLTA hanno contribuito sicuramente ad alimentare questo interesse. Insomma a dirla tutta loro stanno trainando un trenino su cui sta salendo tanta gente noi compresi. Dubito che se i MArs Volta non fossero mai esistiti qualcuno (figuriamoci in sudamerica) ci avrebbe preso in considerazione...questo un pò per allacciarmi al discorso iniziale. Per fare un'esempio similare dovremmo pensare ai NIRVANA:
I NIRVANA pure essendo alla fine incatenati nel music business (e i MArs Volta a quei livelli non ci sono nemmeno vicini) hanno sempre mantenuto un certo "orgoglio indipendente e quando sono diventati veramente "mainstream" a tutti gli effetti, hanno comunque contribuito a creare un interesse (prima inesistente) su tutta la prolifica scena di SEATTLE dando respiro e portando soldi (e di conseguenza investimenti su nuovi gruppi) a tutta la scena indipendente USA.
Scusate se sono andato OFF OFF TOPIC.

Edited by jaccuse - 18/3/2006, 18:25
 
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CAT_IMG Posted on 18/3/2006, 19:16
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Ain't Fate, Just Me

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sembra roba molto molto interessante....

a trovarla però non mi sembra immediata la cosa!
 
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Walkabout
CAT_IMG Posted on 21/3/2006, 22:49




si infatti, non andiamo off e se vi va (sarebbe molto gradito) approfondite il tutto in una discussione in other music.
 
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38 replies since 18/5/2005, 15:27   286 views
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