Se dice bisonte, no bufalo, con Cedric, Juan, Adrian, Marcel, Jon Theodore e altri, 3° lp, 2007

innanzitutto semmai è color bisonte o al massimo cacca di bisonte.
cosa ti ha deluso? che non sia rosso fuego?
pensa se odorava pure di cacca!
e l'adesivo gsl te l'ha mandato?

me ne dai uno pure a me?

Omar Rodriguez dei Mars Volta è sempre stato un tipo bulimico. Sia nel modo di fabbricare le note sia nel numero dei (troppi?) progetti che lo vedono coinvolto.
Quand'è da solo Omar si lascia andare a lunghe e sincopate maratone jazz-rock. Non resistendo a infarcire il tutto con un sacco di effetti jazz elettro, che lui ama incorporare anche nel frenetico fraseggio chitarristico.
Parte di quest'album, nato ad Amsterdam più o meno nello stesso periodo cui si stava formando Amputechture dei Mars Volta, è stato messo in piedi con il fido Cedric, che canta in alcuni brani. Vedi Rapid Fire Toolboth e La Tiramnia De La Tradicion, jazz rock ben scanditi, in cui una certa aggressività e rudezza punk contribuiscono a creare qualcosa che porta verso esiti imprevedibili.
Poi ci sono le maratone di cui sopra: fusion jazz-blues arrovellate e fantasmagoriche (Se Dice Bisonte, No Bufalo), che si arrampicano acrobaticamente su note altissime e struggentemente acute. O anche Please Heat This Eventually funk blaxploitation intricato e frenetico come un incrocio stradale di Tijuana nell'ora di punta, con...luci segnaletiche manovrate da Alejandro Jodorowsky.
Un modo squisitamente latino di concepire il nuovo progressive

Claudio Sorge

voto: 7/10

se dice bisonte beat records