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| CITAZIONE La buffa copertina di certo lascia ben intendere la natura particolare di questo EP che di certo gli estimatori del discusso Frances The Mute gradiranno particolarmente , 25 minuti divisi in due facciate , distribuite in 6 sezioni. una catena di synt spaziali attendono dopo un minuto e mezzo l'irrompere della timbrica "Waitsiana" di Damo Suzuki che apre le danze del duetto con il chitarrista dei Mars Volta ( che per l' occasione si avvale di Marcel Rodriguez-Lopez alla batteria/percussioni, e il bassista Juan Alderete ,dei Big Sir e da 4 anni nel giro della band de El Paso ) . Ad Omar vien lasciato il palco a metà brano, tra le sue ubriache divagazioni psichedeliche filtrate da incursioni jazzate(in collaborazione con il sassofonista Adrian Terrazasi Mars Volta e il tastierista Mark Ramos Nishita), chiudendo il cerchio con il ritorno del vocalist , tutto questo abbracciato dalla sezione ritmica tipicamente latineggiante. Proseguendo, non è molto difficile sentirla come una vera e propria Jam , nella seconda parte sfociata poi in intermezzi jazzcore , poi sopiti da un intreccio interessante di basso/chitarra e una tenue sezione fiati (forse l'episodio più piacevole della jam ) . Inginocchiandosi infine ai piedi (o meglio dire alle pedaliere) del capelluto musicista.
Un piacevolissimo diversivo, è giusto ascoltarlo in queste coordinate, consigliato ovviamente anche a chi è affascinato dagli esperimenti solisti dell'ex bassista e magari ad appassionati del primo periodo di santana... la mie recensione, "remastered" da alcune preziose informazioni di Kitt che ringrazio  |
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