Impressioni da settembre, Amputechture

brutto termine commercializzazione, ma comunque mi pare sia quanto mai lontana...anzi potendo con amputechture hanno complicato ancora di piu' le cose. difficilmente, dico, questo disco potrà convincere chi si avvicina ai mars per la prima volta. non convince e non appassiona del tutto nemmeno noi..
pero' quello che mi viene in mente riascoltando il leak è il timore che avevo avuto quando ho saputo dell'uscita del disco: la paura che per sfornare un album a breve distanza dall'altro non sarebbe venuto fuori qualcosa di compiuto e completo, come ditc e ftm. ed infatti - a prescindere che amputechture non mi dispiace affatto- la prima impressione complessiva è questa, che il disco sia in sospeso.

spero di modificare il parere da settembre in poi...o anche con un ascolto piu' accurato


ps per nonno halo

va bene che siamo avanti con gli anni. ma non è che ogni messaggio che scrivi devi firmarlo eh?? voglio dire, non ce n'e' bisogno...hai il nick accanto

sai com'è, è un esercizio di memoria...

Come scritto da qualcuno in precedenza mancano pezzi come Eriatarka... DITC era effettivamente tirato e potente (c'entra sicuramente la produzione di Rick Rubin), FTM più divagante e dilatato ma comunque a suo modo molto intenso, Amputechture invece non mi sembra avere molta identità. Il sound sembra monotono, senza essere coeso... Anche a livello narrativo, il tutto non ha molto senso. E poi la questione dei testi e del cantato non è tanto narrativa quanto puramente emozionale. Da quel punto di vista mi piace molto Asilos Magdalena, anche se lo stile non è il loro tipico stile. Per il resto non mi resta impresso in mente nulla, è indubbiamente roba buona, ma appiccicata senza molto criterio e senza grandi impennate. Estremizzando, quasi una jam session incisa e pubblicata. Perciò mi piace ma non lo trovo clamoroso quanto i precedenti.

concordo con te, tranne che in merito all'impressione che si tratti di una jam suonata e pubblicata.

questo io l'avrei detto più per ftm (tranne ovviamente the widow) che per amputechture.

in quest'ultimo caso a mio avviso i tmv sono tornati indietro alla forma-canzone, tenendo chiaramente distinta ogni singola composizione, che pertanto resta autonoma ed a sè stante anche indipendentemente dal contesto dell'album (concept o meno che sia).

è un prodotto + mediato e meno istintivo, meno torrenziale e legato al flusso di coscienza che si manifesta naturalmente in ogni jam session.

qui omar si è chiaramente seduto a tavolino ed ha pensato ad ogni singola composizione separatamente, cercando in un momento successivo di creare momenti di richiamo o coesione del materiale per poter poi ottenere quell'omogeneità utile a piazzarci i testi di cedric.

diciamo che il gioco qui sta mostrando - per la prima volta - la corda.

infatti se per ditc sicuramente c'era stata una fase di composizione a livello musicale, distinta per ogni brano, lì i pezzi suonavano più istintivi e meno forzati che in amputechture. più naturali.

inoltre, in molti frangenti si sente eccessivamente l'apporto di frusciante nell'arrangiamento del brano. non voglio dire una bestemmia, ma alcuni tratti richiamano molto l'ultimo stile rhcp.

che dire poi del fatto che spesso sembrano essere stati inseriti dei campionamenti dei jaga jazzist (cosa che ovviamente non è, ma si può parlare molto di più che di suggestione o influenza - sembra che i jaga CI SUONINO nel pezzo, o addirittura ne abbiano composto una parte)?

mmmmmh.

e poi odio che la batteria sia in secondo piano rispetto alle voci e chitarra, a tratti risucchiata dal compressore/limiter. questo dà molta meno spinta al suono.

sicuramente è un giudizio provvisorio, ma tant'è...

Ottimo giudizio, hai ragione su molti punti. Ma per esempio Tetragrammaton, che è molto bella, sembra davvero schizofrenica. Indubbiamente studiato ma anche disorientante, nel disco i cambi di atmosfera hanno meno senso che in FTM.
Ed è verissimo che si sente un sound stile ultimi RHCP!! Per esempio in Viscera Eyes, sei d'accordo?

Edited by Gwynplaine - 14/7/2006, 16:18

si. e sentiti anche il finale di vermicide. da 3.20 in poi...

Forse non mi sono espresso in modo chiaro,ma anche secondo me NON si sono commercializzati

Per il resto sono abbastanza d'accordo con te: forse hanno avuto un pò di fretta,forse parte delle cose che stiamo ascoltando verranno ritoccate...
Sembra mancare il picco,il pezzo memorabile.
Ma oggi, a lavoro, nella mia testa riecheggiavano alcuni stralci dei pezzi di Amputechture

Ho notato una analogia tra Tetragammaton ed Eriatarka: passata l'intro di Tetra,la prima parte del lungo brano mi ricorda molto la struttura e l'impostazione della bellissima traccia di DitC...
...mi sbaglio?

io mi sto astenendo dal commento perchè è molto oscillante... sono arrivato anche a rivalutare Day Of The Baphomets che era il pezzo che mi sembrava meno riuscito tra tutti...

sinceramente mi sta entusiasmando, l'unica canzone che ancora non mi convince è l'ultima...

neanche a me infatti.
per ora i picchi del disco sono Tetragrammaton, Meccamputechture e Baphomets

aggiungo vicarious atonement, bellissima nel suo crescendo che porta a tetragrammaton

Bene...bravo! Hai focalizzato con le giuste parole quello che avevo intenzione di dire io.
Intendiamoci, ascolterò Amputechture fino alla nausea, trattandosi di un disco comunque sopra la media delle produzioni di questi mesi... ma "in sospeso" è la sensazioe che ne ricavo anch'io, forse una pausa maggiore tra un disco e l'altra avrebbe permesso di operare una selezione tra brani maggiori e di focalizzare meglio le (comunque tante) idee presenti nel disco. Penso che l'ascolto della versione definitiva possa diminuire, ma forse non attenuare del tutto, questo senso di "incompiutezza" che aleggia nel disco...

Edited by Walkabout - 15/7/2006, 15:59

io non l'ho ancora sentito tutto, ma quello che ho sentito MI PIACE...forse più di tutte Viscera Eyes.

Comunque, anche se sono la meno indicata per dirlo, ne ho fin sopra i capelli di tutto sto analizzare Amputechture..."è così", "no. è colà", traccia x, minuto y, fa schifo/stupenda/non mi convince" etc etc etc...

Non è un trattato di chimica, nè un'opera dantesca...E' SOLO MUSICA!
Cioè, non dovremmo metterci li a vagliare ogni singolo suono prodotto dai nani...solo sederci, ascoltare, goderci le melodie senza tante complicazioni!
O almeno prima di crocifiggere i nani, aspettiamo di averlo in mano, magari con qualche loro spiegazione...sicuramente sanno ciò che fanno, e sto disco non è saltato di certo fuori dall'oggi al domani!

Ok, ora l'ho detta la mia, ammazzatemi, ma è il mio parere, e mi stava sulle spine già da un po'...

bela, condivido.

Danke schon...