THE MARS VOLTA ITALIA forum: "In Thirteen Seconds"

Asilos Magdalena

« Older   Newer »
  Share  
Sandoz
CAT_IMG Posted on 11/7/2006, 19:42




si si puo' darsi.
come ho premesso l'ho trascritta di corsa e quindi non sono sicurissima di tutto al cento per cento.
notizie da tirame ci sono? qualcuno ha postato il testo??
così almeno lo confrontiamo.
 
Top
Elvia Zavala Lopez
CAT_IMG Posted on 11/7/2006, 19:44




ti dico del nome solo perchè come personaggio credo ci dica di più..anche io inizialmente pensavo ad Ismael,ma penso sia più sensato Samael..poi sicuro che sbaglio al 100%!
 
Top
Sandoz
CAT_IMG Posted on 11/7/2006, 19:45




no ma guarda puo' darsi tranquillamente anche perchè io e la religione siamo due mondi antitetici :D
 
Top
Elvia Zavala Lopez
CAT_IMG Posted on 11/7/2006, 19:49




poi ti mando la mia se vuoi...per quel che conta...
 
Top
Sandoz
CAT_IMG Posted on 11/7/2006, 19:50




ma ho sbagliato molto??
non mi pare tanto..
 
Top
Elvia Zavala Lopez
CAT_IMG Posted on 11/7/2006, 19:53




no appunto non la posto mi sa che sono uguali....
 
Top
interstellaroverdrive
CAT_IMG Posted on 19/7/2006, 21:25




la sto imparando a suonare, è molto simpatica

su ultimate guitar c'è il file per il guitar pro
 
Top
Sandoz
CAT_IMG Posted on 19/7/2006, 21:33




beh perchè non posti il link qui ?
 
Top
interstellaroverdrive
CAT_IMG Posted on 19/7/2006, 21:43




fatto
 
Top
Sandoz
CAT_IMG Posted on 19/7/2006, 21:47




bravo grande!

:D
 
Top
halorama
CAT_IMG Posted on 22/8/2006, 02:41




cercando cercando ho scoperto un paio di cosette interessanti:

CHI E' SAMAEL

PRIMA IPOTESI: ARCANGELO
CITAZIONE
Nel corpo materiale vi è un altro Arcangelo, il governatore dell'elemento terra: Sham-A-El. Sham, significa luce; A, femminilità o materia; El, Dio. La produzione del fenomeno della vita nel regno della materia corrisponde all'opera di tutti gli Arcangeli degli elementi, ma particolarmente dell'Angelo Samael.

Nella tradizione più rigorosa viene definito "La mano destra di Dio", o anche l'Angelo Punitore in quanto è colui che amministra la giustizia divina, inflessibile nel suo compito.

La tradizione astrologica gli attribuisce tutte le doti tipiche di Marte: la forza la combattività, il coraggio, la decisione.

E' l'osservatore imparziale delle opere dell'uomo, definito il "Signore del Karma".

Da lui promanano le schiere di Esseri che "tengono i registri" annotando lo stato del Karma per stabilire quali saranno le prove da riproporre agli umani nelle incarnazioni future.

Samael protegge dai pericoli arrecati dagli incendi, dalle esplosioni e dalle armi.

Dà forza e decisione ai propositi, sostiene la volontà, protegge i condottieri.

E' il dominatore del segno dell'Ariete.

SECONDA IPOTESI: ANGELO DELLA MORTE - LUCIFER

CITAZIONE
Molte sono state le interpretazioni attribuite a questa figura. Partiamo dall'appellativo principale, quello Cabalistico del Principe di quegli spiriti del male che rappresentano le incarnazioni dei vizi umani. Interessante come figurazione prepicua, ma se andiamo a scavare nelle credenze, scopriamo che Samael, secondo i Rabbini, è l'angelo della Morte.

Per i Cabalisti più radicali, di nuovo, è il Serpente seduttore, il Principe dei Gusci (Kliphot), o Demoni.

Da ciò nasce l'idea cristiana di Satana, che è anche Lucifero, lo Splendente Angelo della Luce, il portatore di Luce e di Vita.

Egli rappresenta uno dei più grandi misteri di tutte le religioni: la Guerra in Cielo e la Caduta degli Angeli. Più precisamente è da questa allegoria che nasce il Satana cristiano e la sua schiera ribelle.

Satana è colui che libera l'uomo dal peccato dell'ignoranza (e quindi dalla morte eterna) per aprirgli la via del cielo (anche se attraverso la morte fisica). Egli fu il primo principe di questo mondo; non è mai stato in cielo e, a causa della sua ribellione, è rimasto su questa terra come Spirito disincarnato guidando l'umanità verso la liberazione.

Sembra preferibiler l'ipotesi per cui Samael non sia altro che il Satana cristiano, l'Angelo della Morte, detto anche "portatore di luce" o LUCI-FER (dal latino lux,lucis - luce - e fero - portare -).
Altro epiteto utilizzato per Lucifero è anche Stella del Mattino, che ritorna nel testo: Estrella de la Manana.


CITAZIONE
IL COMPITO DEGLI ARCANGELI

Gli Arcangeli compaiono in tutte le religioni, Orientali ed Occidentali, e nella maggioranza dei sistemi teosofici ed esoterici come messia, messaggeri, semidei, deva e simili.

Essi sono in perenne contatto con la divinità, la rispecchiano costantemente. Queste Sante Creature viventi formano una specie di filtro della luminosità Divina. Nessuno, nel pallido mondo della nostra razza potrebbe mai contemplare, seppur filtrata, la potenza del volto di Dio. La Sua essenza è talmente impensabile per noi umani, che non esistono parametri su cui confrontarla.

Quando Mosè venne chiamato sulla montagna, per ricevere le Tavole della Legge, la divinità gli apparve sotto forma di roveto ardente, circondata da una nube luminosa che squarciò il cielo. La voce tuonante gli intimò. "Copri il tuo volto, perchè nessuno può guardare Me e sopravvivere" (Esodo 3:5). La folgorante presenza di Dio dunque, dev'essere protetta da molti e molti veli prima di manifestarsi.

Il compito degli Arcangeli delle schiere superiori è proprio questo, specchiandosi nella luce divina, filtrarla e farla discendere nella giusta quantità di misura e conoscenza verso le schiere delle Gerarchie inferiori.

CITAZIONE
I NOMI DEGLI ARCANGELI

I nomi dei vari Arcangeli ha dei significati occulti assai interessanti, ad esempio, finiscono con "El" che significa "Dio".

Nel quarto o quinto secolo parecchi Arcangeli avevano un nome, e continuarono a saltarne fuori sempre di nuovi, sia nel folklore giudaico che in quello cristiano, finché se ne contarono addirittura a migliaia. Nella tradizione cattolica romana i nomi (e addirittura il numero) degli Arcangeli era un po' oscillante: tra quattro e sei, poi finalmente la Chiesa decise che solo sette Arcangeli fossero noti con il loro nome.

A dire il vero, però, anche questi sette nomi variano a seconda del testo; sono solo i nomi di quattro Arcangeli a rimanere costanti: Michael, Raphael, Gabriel e Uriel.

Gli Arcangeli Michael, Gabriel e Raphael, sono a capo delle Gerarchie creative e sono uniti con la Mente Divina. Essi non solo incorporano il pensiero divino, ma sono quel Pensiero. Sono la Volontà in azione e agiscono fa¬cendo risuonare la "Voce di Dio", che trova poi manifestazione per mezzo delle Intelligenze minori.
I rimanenti Arcangeli: Anael, Samael, Uriel e Sachiel vengono chiamati "i Reggenti della Terra", in quanto governano i 4 elementi: Fuoco, Aria, Acqua e Terra. Il profeta Ezechiele, nella Bibbia, li definisce "I Globi alati e Ruote Ardenti".
Sono i Rettori del karma di ogni uomo mentre è ancora vivo. Quando, invece, un individuo passa nell'aldilà, trova invece degli esseri assai evoluti, i Signori del Karma, che, dopo aver valutato le sue azioni, lo aiutano a programmare la vita successiva. In questa programmazione viene compreso tutto quanto gli potrà servire (patria, genitori, parenti, finanze, ecc.) affinché possa vivere la nuova vita nel modo migliore per la sua evoluzione spirituale. Purtroppo, però, dopo la nascita, è assai raro trovare qualcuno che ci sappia indicare ciò che è stato preparato apposta per noi.



Edited by halorama - 22/8/2006, 04:18
 
Top
Gwynplaine
CAT_IMG Posted on 22/8/2006, 13:03




E a proposito, Eliphas Levi nel suo Dogma e Rituale dell'Alta Magia disegna il pentagramma microcosmico, ovvero dell'uomo, in questo modo:

CITAZIONE
Junto al hombre microcósmico, dibujó una estrella con las dos puntas hacia arriba, con la cabeza de una cabra o el Baphomet dentro de ella. Los nombres Samael y Lilith estaban escritos en ella, y alrededor la palabra Leviatán. Al hacer esto, formó, por primera vez, una diferencia entre el bien y el mal simbolizados por el pentagrama.

 
Top
Sandoz
CAT_IMG Posted on 23/8/2006, 10:14




immancabilmente La fonte del sapere dozzinale


CITAZIONE
L'etimologia del nome Samael viene dall'ebraico sam che significa droga, veleno col suffisso e attributo divino El. Contrariamente a molte leggende che lo vogliono demone, nelle prime tradizioni (prevalentemente inerenti alla Cabbalà ebraica) egli compare come l'angelo della morte, ed anche come accusatore del genere umano; si deve probabilmente a quest'ultima tradizione la sua misinterpretazione diabolica, poiché in ebraico la parola oppositore/nemico è detta satan.

Un midrash ebraico, narra che durante la creazione del mondo egli si oppose alla creazione dell'uomo, da cui il suo compito di accusatore. Un altro midrash vuole che fosse lui il serpente dell'Eden che tenta Eva; dopo il crimine del genere umano (e la conseguente mortalità dello stesso), gli viene dato il compito di portare la morte.

È a capo degli angeli della notte, che si occupano di portare il disordine, e la vendetta divina nel mondo.
Secondo la tradizione alchimistica il suo metallo è il piombo, il suo pianeta Saturno ed il suo giorno il sabato.

 
Top
halorama
CAT_IMG Posted on 23/8/2006, 14:11




CITAZIONE
Lucifero è il nome storicamente attribuito al pianeta Venere come stella del mattino, ovvero quando sorge all'alba verso est poco prima del sorgere del Sole. In quanto anticipatore della luce solare, il pianeta venne chiamato Lucifero, dal latino portatore di luce.

Fu Pitagora ad identificare nel pianeta Venere sia Lucifero, la stella del mattino, che Vespero, la stella della sera.

Tra i popoli dell'antichità la stella del mattino venne associata con la divinità di Astaroth in Siria, che corrisponde alla divinità greca di Afrodite e alla latina Venere, ne è il motivo la grande fascino della sua luce di stella del mattino che personificava la divinità della bellezza. Il pianeta Venere venne riconosciuto come divinità da molti popoli, tra cui anche i Maya del Messico; gli indù adoravano Savitar, che può identificarsi con la stella del mattino o la luce dell'alba o il sole sorgente, ed era associato alla bellezza e alla conoscenza; nello gnosticismo Lucifero era il portatore della sophia (sapienza).

CITAZIONE
Il pianeta Venere rientra nella teologia cristiana sotto il nome della Stella del Mattino, attribuito sia a Maria che a suo figlio. Non v'è da stupirsene: tutte le dee-madri del passato erano legate alla Terra, alla Luna ed a Venere, mentre la loro progenie rappresentava sia il Sole che la Stella del Mattino.

Questo pianeta è sottoposto ad un ciclo alternante, nel corso del quale sparisce per tempo dalla volta celeste inabissandosi nell'emisfero meridionale, per poi ritornare nuovamente visibile. Precedendo il Sole, Venere dà "vita" all'astro diurno, mentre quando si inabissa negli "inferi", il significato cambia: il pianeta diventa "diabolico", ed è punito per la presunzione d'aver voluto soppiantare l'Altissimo (ebr. El Elyon). Per tal motivo oggi riesce assai dificile capire come mai lo stesso corpo celeste sia ad un tempo il simbolo di Maria e Gesù, e in un altro quello del "demonio"; grazie al camouflage ecclesiastico, siamo stati abituati a dissociare il nesso così come facevano i babilonesi, pur sapendo che si trattasse dello stesso pianeta.

Venere appare come Lucifero o Espero per nove mesi in una sequenza di diciannove, rimanendo invisibile per un mese; il motivo per cui, guardando dalla Terra, il pianeta precede e segue il Sole, è che si tratta di un astro interno come Mercurio, che però è troppo vicino per poter essere osservato: ciò implica che sia visibile in queste due sue "forme" nell'immediata vicinanza del Sole, donde lo stretto legame con l'astro diurno, indipendentemente dalla peculiare brillantezza di Venere. La sovrastruttura di questo moto è descritta con una stella a cinque punte, popolarmente nota come pentagramma, simbolo delle stazioni di Venere sui cinque punti che il pianeta tocca nello zodiaco durante il suo ciclo stilizzato nella congiunzione superiore ed inferiore del pianeta.

Allo stesso modo, la stella di David riprende le congiunzioni di Mercurio nonché il ciclo di congiunzioni fra Giove e Saturno, che si presentano anch'esse nello scenario del tempo in cui è posta la natività di Gesù unitamente a Venere, formando un grande astro unico. Questa serie di eventi concatenati potrebbero ricollegarci alle nozioni persiane sulla "lotta" tra Venere e Giove all'epoca della nascita del messia, premesso che il primo dei due pianeti sorse all'alba nell'aprile dell'anno in cui si pone la crocefissione.

Il pentagramma è un simbolo antico tanto quanto la croce, dato che già i sumeri lo usavano come particolare grafèma di rosa dei punti cardinali sin dal periodo di Uruk IV.
Di là della distinzione fra le due forme grafiche del simbolo, alle origini il pentagramma non fu quindi un'icona maligna, dato che nella sua forma standard costituiva, al pari della croce, una protezione contro il male, al punto che non dovremmo stupirci se Costantino lo incise addirittura capovolto sul retro del proprio sigillo, né che lo troviamo in parecchi edifici di culto o che i proto-cristiani lo sostituivano frequentemente alla croce all'inizio di ogni loro iscrizione.

Per gli ebrei era non solo il simbolo dei cinque libri del Pentateuco, ma anche quello di Gerusalemme sin da mezzo millennio prima di Gesù.
Potremmo pensare che fu definito simbolo diabolico probabilmente a partire dai processi ai templari e delle congetture di qualche sconclusionato esoterista, sulla stessa scorta del motivo per cui si equivocò Isaia a proposito di "Lucifero".

Gli ebrei adorarono Venere nel periodo in cui la loro teologia era ancora legata a temi pastorali della vita nomade, ma quando essa si evolvette al contatto con altre civiltà, il culto di Venere, peculiare delle genti semite, fu abiurato a favore di altre deità astrali, sicché il pianeta e le divinità ad esso legate (ad es. Astarte) divennero l'epitome del Maligno; appunto dagli ebrei, con Isaia, proviene il legame indiretto fra Satana e Lucifero come Stella del Mattino, l'unico in tutta la Bibbia, ma con il suo simbolismo altamente politicizzato il profeta alludeva probabilmente al fatto che Venere non riesce ad innalzarsi fino alle circumpolari quando riemerge dagli "inferi", e per questa sua meccanica presunzione viene punito da dio, ossia dal Fato ineluttabile e spietato che fa ruotare l'ingranaggio dei cieli.

Dopo Isaia, per ritrovare Lucifero dovremo attendere l'Apocalisse, nel passo in cui Gesù si paragona proprio al Ribelle, "la lucente progenie di David" (22.16), proprio come lo è Horus nei Testi delle Piramidi in veste di progenie di Iside, la dea di Venere e di Sirio: in questo caso gli esegeti amano reputare che si sia tornati al pristino significato anodino di Venere, come in effetti è, dato che la Stella del Mattino aveva indubbio significato positivo per i cristiani, a giudicare da passi come il 1.19 della seconda Lettera di Pietro.

 
Top
Walkabout
CAT_IMG Posted on 3/9/2006, 00:59




CITAZIONE
FZ: We all ubicate Mars Volta as a band eminently electric, Who suggested to create a song like "Asilos Magdalena" on an acustic base, with a rythm of strongs reminiscences to the bolero?
OMAR: That song began when i started to copy how i looked in my mind my father playing the guitar, when i was a kid. I went and i bought a spanish guitar when i visited some friends in Mexico... I remember i went to a very fucking good street (Note: Some street of the Histerical Center?), and on the whole street it was just one site that had guitars for left hand people. I bought it, i went back to tour and i tried to copy my father's movements. Trying to play like him, the song begans to come out and i loved it. Then i showed to Cedric, explaining what i felt, that it was such a pure power because i was trying to conect with my father... And he loved it. In that moment i thought this song it wasn't about anything else that pure energy, and the pure energy of Mars Volta, is me and Cedric. So i said to him: "I decided this song be like a love song between you and me", representing all the pain we have passed to make this band, like the lost of Jeremy and many other friends. Or the moments when nobody had faith in us. This song is for us; my voice is the guitar and his voice the complement. That's where the concept come from...

 
Top
66 replies since 21/6/2006, 13:40   1757 views
  Share