CITAZIONE (Kitt @ 2/3/2008, 22:18)
CITAZIONE (Sandoz @ 2/3/2008, 22:15)
A me il concerto non è piaciuto.
Perchè? boh non saprei dirvelo. certo è che risentirsi la setlist uguale crea fastidio. Anche se sono i Mars Volta.
Forse parlo così perchè gli annessi e i connessi non mi hanno consentito di godermi appieno la serata.
Magari fra qualche giorno sarò piu' entusiasta. Detto cio' continuo a non capire che problema ci sia con un repertorio discreto a variare di data in data.
Il pubblico spagnolo e' fastidioso e sgarbato, si vede che siamo tutti latini.
...
mah.
vabbé.
si che devo dire le cose false tanto per dirle? non è che io mi senta in debito. questo sia chiaro.
il concerto e' stato bellissimo...bellissimo perchè è stato la copia- venuta un po' peggio- dello show all'alcatraz.
probabilmente se fossi stata a mente sgombra, mi sarei goduta la setlist senza problemi.
ma onestamente, con un'ottica un po' meno da fan invasata che si farà 4 concerti nell'arco di 10 giorni e pensando anche a gruppi come i tool ad esempio, piu' vado avanti e piu' mi chiedo che senso abbia vederli piu' di una volta considerando che non hanno un minimo di interesse a variare. so che non si tratta di grandezze commensurabili (nè a livello di difficoltà tecnico-esecutive; nè a livello di repertorio e sul profilo quantitativo) ma mi chiedo sempre perchè i pearl jam, per dire, in 5 date italiane che hanno fatto hanno tirato fuori 5 concerti totalmente diversi ( e lo stesso discorso in misura minore e differente vale anche per i NIN) e dei mostri (perchè abbiamo a che vedere con dei mostri in formissima, come milano ci ha dimostrato) non cambiano neppure una virgola di ciò che fanno da una gig all'altra fermo restando che si tratta del tour promozionale di TBIG?
Con questo non voglio dire che la cosa non vada bene. Ma piu' andavo avanti sabato sera piu' mi chiedevo perchè per esempio in un concerto del genere non ci fosse spazio per take the veil o altre. Ecco la perplessità è questa. Non vorrei ritrovarmi ad avere lo stesso fastidio che nutro nei confronti della dimensione live dei tool. ( anche se quanto meno i Mars volta hanno il buon gusto di regalarci 3 ore devastanti e non 1 e 10'di pura accademia).
quanto poi al fatto che abbia avuto il piacere e l'onore di 'spegnere le candeline insieme a loro' e di passare la sera del mio compleanno all'aftershow insieme ad omar e compagni, beh è un altro discorso. sono cose che non scordero'. ma il livello è quello di un fan, non di un ascoltatore di (in questo caso) ottima musica. come ascoltatrice dico che mi sembra sbagliato non cambiare mai, come invece ti aspetteresti da un gruppo che della sperimentazione e dell'improvvisazione fa il suo punto di forza.
CITAZIONE
'a Dilè.. il Pier ci strega con un racconto così, narrando delle pazziate di Cedric, e tu mi fai la ritrosa sulla scaletta? ma daaai, ma suuuu! e poi considerando a livello tecnico tutti gli stacchi, tutte le jam - ripeto, NON improvvisano - il preparare 12-14 pezzi del genere è cosa non da niente, e cambiare qualcosa è possibile solo nell'ordine di QUALCHE brano..)
vedi, tu hai ragione. per loro vale lo stesso discorso che si dice per la commedia dell'arte. pur essendo improvvisata era la forma teatrale meno improvvisata e tecnica che ci fosse nel 500/600/700. ciononostante, il dubbio c'e' e rimane.
ma ripeto, non è che non abbia apprezzato. mi fa solo incazzare vederli così in forma, compatti coesi ed entusiasti e sapere che non ti faranno mai quei brani che potrebbero tirare giu' il padreterno.
per il resto, cedric deve darsi una calmata
perchè se a milano ha tirato giu' nelle transenne il piatto della batteria a sto giro ha tirato giu' uno sgabello e non so quanto potrebbe far male.
Ah una cosa, non l'ho scritto per Milano ma lo scrivo ora per entrambe le date.
TETRAGRAMMATON è definitiva. Io davvero non ho parole. Mentre hanno in parte rovinato day of the baphomets
