yeah, direi complessivamente SISISI - pollice in su.
certo ci sono stati pro e contro, ma analizzando la cosa con mente lucida direi che la maggior parte dei contro hanno un’origine comune, che esplicherò più avanti.
dunqne, la durata: cazzo sì, cazzo sì, cazzo sì. questo è un gruppo, questa è gente con le palle, in quanto a potenziale ed energia per esprimerlo.
ulteriore elemento valorizzatore: la freddezza del pubblico (del resto milano è milano..) - mi ha fatto realizzare che su quel palco se ne sono stra-sbattuti di avere consenso da stadio o meno.. avevano da straripare, hanno straripato. e l’hanno fatto PER LORO STESSI. sì.
andiamo sul personale: i Mars Volta sono OMAR e CEDRIC. ripeto, i Mars Volta sono OMAR e CEDRIC. ieri sera è stato evidente.
Cedric - maledetto scugnizzo.. mi ti fai odiare quando dichiari cazzate ai giornali, poi una volta là sul palco sei tu il faro, spesso persino più di Omar.. hai cantato molto meglio di quanto mi aspettassi.. anzi, in diversi momenti devo dire che è stato quello che mi ha fornito le pelli d’oca più consistenti della serata), sei stato la scintilla che ha portato il gruppo a superare quei brevi momenti di ‘moscio’ (quando ha spaccato il piatto era evidentemente in sintonia con quello che pensavo anch'io, in quanto il gruppo era appena uscito da una delle jam meno riuscite.. AZIONE-REAZIONE: te lo riattizzo io, il fuoco: grande Cedric, con quella capigliatura ridicola, quei passi da scimmietta, la gag durante l’assolo Omar-Thomas “e ora? posso andare anche a dormire, io?”
Omar - hehehe vecchia volpe, ti conosco ormai. quando si gasa assoleggiando con i pedaleffetti, è veramente una spanna sopra (sopra cosa? sopra qualsiasi cosa). quando suona più ‘regular’ tende ad essere più ripetitivo, evitando di sviluppare l’assolo in modo più articolato.. ma questo è anche per motivi 'strutturali', se vogliamo.
comunque, i 2 capelluti rimangono quelli del gruppo che spiccano nei rispettivi strumenti, fra i più caratteristici e notevoli della loro generazione.
THE GROUP - da destra a sinistra:
Pablo - una ceppa. gli si dà un po' di visibilità (a lui, mica a Adrian
) durante i brani in trio, e come cazzo mi va a suonare? come un bassista zappatore che prende in mano la chitarra per la prima volta in vita sua! CEPPA d'uomo, vattene di là! Pablo no. (inoltre, gli smanettamenti sulla voce e qualche extra-frequenza qua e là potrebbero essere tranquillissimamente essere gestiti da Cedric stesso, quindi.. PERCHEEE sta lì?!?)
Ikey - una sicurezza. grande. una colonna del gruppo, e il fatto che è il membro più longevo ha il suo perchè. Ikey sì.
Juan - qui si intromette una questione di acustica del posto. si sentivano TROPPO I BASSI, e non il basso. i bassi di tutto il gruppo, tutti impastati, e non il giusto sound del basso-strumento. peccato (ma comunque so che Juan è un'altra sicurezza).
Thomas - mmm.. lo lascio alla fine
Marcel - ehm.. no, grazie - cioè, apprezzo l'impegno, ma non è una quesione di suonare/saper suonare/etc.. è poprio una questione di far sentire quello che suona nel mix finale. non pervenuto. se lo devono fare non-sentire in questo modo, tanto vale lasciarlo a farsi i tuboni nel backstage, eh..
Adrian - i casi sono 2: o lo si fa sentire di più (e in questo caso quello che dissi sull'utilità di Pablo va a farsi benedire, perchè può BENISSIMO sostituire lui la seconda chitarra, visto com'è ciccio e pieno già di suo il suono di Omar), o lo si fa sentire di più. non c'è cazzo che tenga - lo si deve far suonare e sentire di più. e vista la quasi nulla rilevanza di Marcel (ripeto, più per colpa di scelte a livello di volumi che di playing), si potrebbe farlo sostituire da Adrian, che pure come percussionista mi sembra abbia più mordente.(ma la vedo 'gnara - questioni parentali.. e allora mi basterebbe solo più tenore/soprano/traverso, E BASTA. e senza quell'altro mandrugone alla batteria che lo strangola, se possibile)
ora, veniamo al cioccolatone: Pridgen. primo: è indubbio che il ragazzo deve maturare. da una parte, deve imparare a gestire il suo playing anche nell'ottica di un concerto TMV, ovvero in posti molto grandi, con acustiche che quando va bene sono appena decenti. il fatto è che il suo playing comprende troppe cose che, semplicemente, NON ESCONO in un concerto come quello di ieri. molti dei suoi filler (che poi a sentirlo per un po', è pure abbastanza ripetitivo) sono efficaci in 'acustico', non quando la batteria è amplificata e mescolata con altri 3-4 strumenti tutti pompati, vengono mangiati via. quindi, una sua maturazione dovrebbe innanzitutto tener conto di questo. secondo: i pezzi di TBIG ok, li ha fatti lui anche in studio, quindi no problem. quelli di Amputechture tanto tanto. ma quelli da De-Loused e soprattutto da Frances.. non me lo dovevi fare, Thomas. dimostrazione di scarsissima intelligenza musicale, quando pre-poni la tua esuberanza a un arrangiamento che era IMPECCABILE. ok se vogliono suonare con la batteria stra-fitta tipo 'Hellocust' (e quasi priva di un ritmo definito e di dinamiche, tutta flusso di frullate, accenti sul levare, e via di muscoli), ma rendiamoci conto dove possiamo fare i nostri cazzi, e dove invece la canzone ha la precedenza. eh.
dunque Thomas: rimandato a settembre.
la scaletta: ottima. a parte Agadez, che rimane un pezzo di merda (sebbene le performance di Omar e Cedric tirino su un po' il livello), e pure Day Of The Baphomets, che continuo a considerare uno dei pezzi meno ispirati (o peggio ispirati) che abbiano mai fatto.
però per il resto, una goduria allucinante.
ora, sono stato molto critico, ma naturalmente il complesso mi ha lasciato una buona impressione, per quanto possibile in un concerto così grande.. e qui viene il nodo centrale, forse l'unico NO sui Mars Volta che non mi lascia pace: son troppo grandi e famosi, e questo molto semplicemente gli impedisce di suonare in posti ove LA MUSICA si può sentire BENE.
certo l'Alcatraz non è uno stadio. ma non è neppure un luogo ottimale per sentire un gruppo al meglio.
molti dettagli e sfumature degli arrangiamenti dei pezzi DEVONO per forza essere mangiati via, se si suona a quei volumi/in quegli spazi, e questo mi ferisce.
comunque, i Mars Volta sono un gruppo della madonna e un cocerto così, nonostante tutto, me lo ri-vedrei FISSO, tipo se non ogni sera per 1 anno sicuro 2 volte alla settimana
Edited by Stephen Dedalus - 29/2/2008, 13:29