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Hand over hand over hand
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| CITAZIONE (Walkabout @ 11/1/2008, 15:30) CITAZIONE (Kitt @ 11/1/2008, 15:00) CITAZIONE (Walkabout @ 11/1/2008, 14:40) CITAZIONE (Kitt @ 11/1/2008, 01:56) CITAZIONE (Inked @ 10/1/2008, 10:17) si ma in questo caso il disco te lo fanno pagare 32 dollari con la penna perché il supporto in cd più plastichetta e la carta stampata quanto ti costa? non arrivi ai 15-16 dolllari o più,ragionevolmente? e il vinile che sta intorno alla trentina di dollari, non si paga forse il supporto e la lavorazione? Beh tra spendere 15 dollari (prezzo che pagavi per amputechture al momento dell'uscita) e spenderne 32 per un disco ce ne passa. Ce ne passano 17 o più, per la precisione, ovvero il doppio. Il vinile poi non sta intorno alla trentina di dollari, lo sappiamo entrambi. poi mi dici quanto hai pagato Frances e De-Loused. 17 dollari più spese di spedizione. Ma poi che c'entra, io sto in Europa. Se fossi vissuto in qualsiasi parte degli stati uniti, erano solo 17 dollari. Non 32 (e siamo sempre a +15...) si. giusto a te li hanno dati Frances e Deloused a 17 dollari. che su GSL stavano almeno su 23-25 dollari. CITAZIONE (Walkabout @ 11/1/2008, 15:30) CITAZIONE CITAZIONE (Walkabout @ 11/1/2008, 14:40) CITAZIONE ma che ragionamenti sono? non è mica poi una stick usb scrausa che compri all'unieuro. la trovo una cosa originale e, ormai, i dischi si vendono anche così, piaccia o no. non lo vedo come: compro l'oggetto e ho in omaggio il disco, al più ho il disco e un supporto che posso riutiliizzare per quel cazzo che voglio (a parte che sarei curioso di capire quali siano i contenuti speciali disponibili ogni mesi agli aquirenti dell'oggetto in questione). che la storia dell'ouja board sia vera o presunta, vedo questo oggetto ben collegato al disco. che sia marketing o no, lo ammetto: mi piace e la trovo una bella idea. di sicuro più utile di un paio di lenti per vedere un booklet... A) cazzo ne sai che tipo di stick usano. B) non mi lamento del fatto che esca in formato usb, mi farebbe schifo comprare un disco in usb ma se a qualcuno piace buon per loro, sicuramente meglio di comprare l'album su iTunes perchè almeno hai qualcosa di fisico in mano. Il prezzo però mi sembra irragionevole. Resta per me la percezione del prezzo del disco gonfiato dalla presenza di gadget. C) non vedo perchè dover strumentalizzare le scelte di band che per qualche motivo ti hanno deluso per giustificare le tue tesi. Mica le lenti di 10000 days dovevi comprarle a parte o pagare di più il cd per la loro presenza. Intendevo dire: A) non è ESTETICAMENTE una stick comune, se la compri e anche perché ti piace in tal senso proprio come C) potresti comprare o lasciare sugli scaffali un disco con un package diverso dal solito. Non è B) un disco gonfiato dalla presenza di un gadget, al più dalla presenza di un supporto particolare a cui devi aggiungerne l'estetica, tutto qua. A) tipo che c'avrà stampato sopra tmv? a meno che la stick non sia quell'affare di legno (cosa inverosimile a mio parere), paghi il logo. B) non credo che il supporto giustifichi 32 dollari per un disco (sempre ragionando all'ammeregana) C) il package, come ti ho detto, non è un extra ma parte integrante del disco... e credo che uno compri il disco più che il package, perlomeno spero sia ancora così A) perché non è quella la stick? certo che è quella. B) vabbé C) In Rainbows docet. CITAZIONE (Walkabout @ 11/1/2008, 15:30) CITAZIONE CITAZIONE (Walkabout @ 11/1/2008, 14:40) CITAZIONE Onestamente forse avrei trovato più da ridire ai tempi di deloused nel dover pagare poi un booklet con testi posticcio e, frances-era, un ulteriore disco per ascoltare un brano di cui avevamo solo il testo e che, di fatto, era parte del disco. che, onestamente, senza dubbio, meritavano. ma forse erano altre storie. sì però qui parliamo di oggetti venduti a prezzi ragionevoli (costava 3 dollari il booklet!) separati dal disco... era un modo per dire che, alla fine, ti trovavi fondamentalmente un disco con prezzo "gonfiato" per via di pezzi aggiuntivi però "utili" nell'"economia" degli album, va da sé che ognuno era libero dal comprare o meno. che non costavano 32 dollari comunque. dai, si, hai ragione. bravo.
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